Tare: “I rinnovi di Immobile e Milinkovic-Savic? Questione di giorni. Su Caicedo, Correa e l’Europa League…”
Igli Tare, direttore sportivo della
Lazio, ha parlato prima della gara di Europa League contro l'Apollon annunciando anche i rinnovi, ormai imminenti, di
Immobile e
Milinkovic-Savic. Queste le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni di
Sky Sport:
"I rinnovi di Immobile e Milinkovic-Savic? E' una questione di giorni. Entro l'inizio della prossima settimana sarà tutto fatto. Gli accordi ci sono già da tempo. Vedendo l'esperienza dell'anno scorso, soprattutto alla fine della stagione con gli infortuni di 4-5 giocatori fondamentali, si capisce che abbiamo pagato l'assenza, quindi la composizione dell'organico è per questo. Adesso siamo in una posizione a cui non siamo abituati. Partivamo sempre come una sorpresa, mentre quest'anno abbiamo dichiarato dall'inizio di voler essere protagonisti. Abbiamo fatto un po' di fatica, vedendo la squadra dell'anno scorso soltanto nei primi 30' col Napoli. Però nelle ultime due gare si vede che facciamo fatica mentalmente, ma abbiamo parlato negli ultimi giorni per analizzare la situazione e sono convinto che faranno una grandissima stagione. Caicedo? L'unica cosa su cui non posso fare niente, posso solo stoppare le chiacchiere di mercato. Le cose non sono andate com'è stato detto. Caicedo ha un ruolo non facile, soprattutto per un giocatore con le sue qualità. Ma siamo stati contenti. E' un ragazzo molto umile, ben voluto da squadra e società. Non ha mai fatto un problema, s'è sempre fatto trovare pronto. Questa stagione sarà un giocatore fondamentale. Ho avuto un lungo colloquio con lui, in cui mi ha detto delle cose che si sono verificate. Per ora solo in allenamento, ora speriamo anche in campo. Correa? A partita in corso, salta l'uomo facilmente, deve imparare ad attaccare bene gli spazi. La cosa positiva che abbiamo visto in questo periodo è che ora è un altro giocatore rispetto a quello della prima settimana. Serve un po' di tempo, un po' di pazienza per integrarlo al meglio nel gruppo, nei nostri schemi. Felipe Anderson doveva essere sostituito da un giocatore con le stesse caratteristiche, lui è più fisico di Felipe Anderson. Neanche lui si rende conto di quant'è forte. Lo conosco dai tempi in cui giocava in Argentina, poi l'ho visto nei due anni con la Samp. Ora è un giocatore molto più maturo, severo con se stesso. Il suo acquisto spero che possa darci molte soddisfazioni". Foto: Lazio sito ufficiale