TAVARES, CORSA E QUALITA’ PER LA DEA
23.07.2022 | 13:00
L’Atalanta è a un passo da Nuno Tavares. Il club bergamasco è prossimo all’accordo grazie lavoro di Lee Congerton. Il giocatore è in uscita dall’Arsenal, visto che troverà pochissimo spazio, anche a causa dell’arrivo di Zinchenko dal Manchester City.
Una possibile formula che possa accontentare entrambi i club potrebbe essere il prestito con una possibile opzione di riscatto al raggiungimento di un numero di presenze a favore del club bergamasco.
Nato a Lisbona nel 2000, ma anche di origini capoverdiane, Tavares è un esterno sinistro, può fare sia il quarto in una linea difensiva a 4, ma anche il quinto a tutta fascia.
E’ cresciuto tra i settori giovanili dello Sporting e del Casa Pia, e nel 2015 viene acquistato dal Benfica che lo aggrega alla squadra B.
Dopo un anno tra le riserve, nella stagione 2019-2020 viene promosso in prima squadra. Il 4 agosto 2019 disputa l’incontro di Supercoppa del Portogallo, vinto 5-0 contro lo Sporting Lisbona. Sei giorni dopo trova anche la prima rete in carriera, aprendo le marcature nella sfida vinta contro il Vitória Guimarães.
Inizia quindi la sua scalata, con il Benfica che lo schiera titolare fisso nonostante i suoi 18 anni. Giocherà per due stagioni con il Benfica, alternandosi tra gare da titolare e la panchina.
Conclude l’esperienza portoghese con 60 presenze totali, 41 presenze in prima squadra e un gol, quello citato in precedenza con il Vitoria Guimaraes.
Nell’estate 2021, viene ufficializzato il suo passaggio all’Arsenal, con cui firma un contratto quadriennale. In Premier, Arteta punta subito sul giovane portoghese, con Tavares che colleziona 28 presenze ufficiali, 1 gol e 2 assist in circa 1.500 minuti passati in campo. Le doti fisiche sono importanti, è un esterno che ha una buona facilità di corsa, ma con un’ottima tecnica tecnica, e con buone potenzialità tattiche per trasformarsi da terzino basso a uomo a tutta fascia.
Insomma un vero e proprio jolly di fascia per poter dare a Gasperini anche la possibilità, come accaduto la scorsa stagione, di variare alcune volte l’assetto difensivo, dalla linea a 4 a quella a 3.
Tavares fa della velocità la sua forza e ha anche una buona tecnica di base. In Portogallo viene paragonato a Benjamin Mendy. Tavares ha impressionato nelle giovanili per la facilità di assist serviti ai compagni, ben 12 tra Under 19, squadra B, mentre sul piano dei gol può ancora migliorare. Dotato di un’ottima stazza (è alto 184 cm e ben strutturato), sa farsi rispettare nell’uno contro uno.