Tavecchio: “Anche in Serie A va ridotto il numero delle squadre. All’inizio del 2018…”
Il presidente federale,
Carlo Tavecchio, ha rilasciato tra le altre queste dichiarazioni ai microfoni di
Radio Rai:
“Ridurre il numero delle squadre in A? All'inizio del 2018 apriremo un tavolo e mi auguro che si possa arrivare ad una soluzione ragionevole nell'arco di 3-4 anni. È inevitabile che i campionati professionistici vadano ridotti, mi riferisco a Serie A, B e soprattutto C. Si potrebbe passare dalle attuali 102 squadre a una settantina, è uno scenario che riguarda non solo l'Italia ma anche il resto dell'Europa. Ridurre il numero di squadre consentirebbe di rimodulare tempi e costi, ma il problema è che finché questa decisione spetta ai soggetti partecipanti sarà difficile trovare una soluzione. La volontà c'è, ma le società da parte destra della classifica non andranno mai incontro a quelle della parte sinistra, per ridurre il numero delle partecipanti servono maggioranze qualificate. Il VAR? È un grande mezzo di giustizia, sono state riformate almeno una decina di decisioni che hanno riportato nel giusto il provvedimento sportivo. Poi è normale che, come in tutte le cose, ci voglia una fase di ambientamento, il problema vero è quello della tempistica della trasmissione dei dati all'arbitro che richiede più tempo del previsto. Bisogna ridurre il tempo che passa fra la decisione nello studio e quella sul campo, fermo restando che dietro la tecnologia ci sono sempre degli uomini e gli uomini per natura non sono infallibili". Foto: sito ufficiale Figc