Tchouameni: “Forse non siamo la squadra che gioca meglio, ma quella che si ritrova regolarmente nelle ultime quattro”
Aurilien
Tchouameni, centrocampista del
Real Madrid neo vincitore della Champions League e della Nazionale Francese, ha parlato in conferenza stampa affrontando diversi temi: dal centrocampo con
Kanté e Rabiot fino alla qualita del gioco dei Blues e non solo. Di seguito le parole del centrocampista, riportate anche dal sito delle Federazione francese: "
Quando mi sono infortunato nella gara di ritorno contro il Bayern, ho subito pensato agli Europei. Abbiamo avuto molte discussioni con l'allenatore e lo staff medico per conoscere i tempi di guarigione, ma fin dall'inizio ero abbastanza fiducioso. L'obiettivo era quello di rientrare per la seconda partita, ho cercato di fare tutto il possibile per essere disponibile per la prima ma purtroppo non è stato così. Oggi sono molto felice di essere operativo per la competizione. Ciò che mi ha aiutato a rientrare così rapidamente è stato ovviamente lo staff medico, ma anche il preparatore fisico mi ha dato la guida perfetta per poter giocare tutta la partita contro l'Olanda. Ho saltato la finale di Champions League a causa di quell'infortunio, quindi ovviamente c'era frustrazione al riguardo, ma tenevo gli Europei nel mirino e questo mi ha aiutato a resistere". Su Kanté e Rabiot: "Voglio vincere gli Europei, e avere un Kante a questo livello è la cosa migliore possibile in quest'ottica. Anche Rabiot ha iniziato alla grande la competizione, è stato rallentato da un piccolo problema tecnico ma ha risposto perfettamente nelle prime due partite. Siamo contenti di averlo anche a questo livello, è perfetto per noi". Il suo punto di vista sui Blues: "
Forse non siamo la squadra che gioca meglio, ma quella che si ritrova regolarmente nelle ultime quattro, e questa è la cosa più importante per me. La nostra difesa porta molta solidità, siamo fortunati nella squadra francese ad avere difensori centrali di altissimo livello che giocano nei più grandi club del mondo. Non abbiamo ancora subito gol nella competizione, è in gran parte grazie a loro ma anche grazie a Mike, che sta iniziando alla grande gli Europei. Porta la sua leadership, gli piace parlare e dare consigli ai suoi compagni di squadra. È un leader naturale, quando parla tutti lo ascoltano." Foto: instagram Francia