Tchouameni: “Sono un perfezionista. Se sono ai Mondiali e gioco nel Real è perché ho dei valori”
10.11.2022 | 22:24
Aurélien Tchouameni, centrocampista del Real Madrid, ha parlato a L’Equipe della convocazione con la Francia al Mondiale e della pressione di dover sostituire uno come Pogba.
Queste le sue parole: “Quando Kylian era in stand by era molto interessato a quale sarebbe stata la mia scelta. E anche io gli ho chiesto cosa avesse intenzione di fare. E a giugno, quando è stato deciso che sarebbe rimasto al PSG, mi ha preso in giro con Kimpembe invitandomi più volte al PSG ma io la mia scelta l’avevo fatta da tempo. Non sento comunque la pressione dei soldi che hanno investito su di me perché sono convinto di poter ricoprire questo ruolo. A Madrid se non vali, non giochi. E se valgo così tanto è perché ho lavorato tanto. Adesso devo guadagnarmi un posto da titolare e vincere. Al Real siamo in 30, non ho pensato di entrare nello spogliatoio in cerca di amici, a Madrid ci si rispetta per vincere. Certamente una squadra con tanti francesi o gente che parla francese mi ha aiutato ad adattarmi”.
Sulle qualità: “Sono un perfezionista. Dopo una partita, osservo solo le azioni in cui non mi sono comportato abbastanza bene per i miei gusti. Quando sei eternamente insoddisfatto, è difficile capire fino a che punto sei arrivato. A volte provo a dirmi che ho 22 anni, e gioco nella nazionale francese e nel Real Madrid, ma se sei in alto devi continuare a volare. Quando ho ricevuto la convocazione ho pensato che ancora dovevo dimostrare tutto. E mi sono letto tutti i nomi di chi ha giocato solo una volta per la nazionale. Sono tantissimi. Io vorrei essere fra chi ha più presenze. Sarà solo il mio primo mondiale. E so già che se non sarò abbastanza bravo, sono certo che ci sarà qualcun altro che giocherà al mio posto, a maggior ragione nella squadra francese”.
Foto: sito Real Madrid