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TECNICA, PERSONALITÀ E UNA CRESCITA ESPONENZIALE: DEMIRBAY, IL GIOIELLO DELL’HOFFENHEIM

06.04.2018 | 09:30

Il calcio tedesco è sempre stato ricco di talenti, ma negli ultimi anni è il nome di Kerem Demirbay quello che più ha lasciato il segno. Il centrocampista di proprietà dell’Hoffenheim ormai non rappresenta una sorpresa e col passare del tempo è diventato una certezza e un’importante risorsa anche per la Nazionale tedesca del futuro. Il suo club di appartenenza, viste le insistenti e numerose voci di mercato, proprio ieri ha preferito cautelarsi blindandolo con un rinnovo contrattuale valido fino al 30 giugno del 2022. Molto probabilmente in estate le richieste non mancheranno, ma in questo modo ci saranno molte più possibilità di compiere una notevole plusvalenza. La storia di Demirbay parte da molto lontano: il promettente trequartista nasce il 3 luglio del 1993 a Herten, città situata in Renania Settentrionale-Vestfalia, da una famiglia di chiare origini turche. Sin da subito dimostra un grande interesse per lo sport e in particolar modo per il calcio. Nel 1999 e all’età di 6 anni, spinto dall’immensa voglia di diventare un calciatore professionista, sostiene e supera a pieni voti un provino con lo Schalke 04 che non perde tempo e decide di inserirlo all’interno del proprio prolifico vivaio. A Gelsenkirchen dimostra di avere qualcosa da raccontare, da esprimere e di possedere sicuramente una marcia in più. Durante i vari campionati giovanili impressiona tutti per impegno, dedizione e personalità. Tutto ciò abbinato a una sconfinata qualità tecnica che va oltre la norma. Le sue ottime prestazioni non passano inosservate, Demirbay ha talento da vendere e a quel punto diverse squadre iniziano a bussare alla porta per tentare di accaparrarselo. Ad avanzare l’offerta decisiva e più conveniente è il Borussia Dortmund che, nel 2007, lo preleva per una stagione.

Il classe 1993 disputa un ottimo campionato e mette in evidenza tutte le proprie capacità palla al piede, il suo senso della posizione, vista la giovane età, è degno di nota. Tuttavia, a giugno lascia i gialloneri e firma con lo Sportgemeinschaft 09 Wattenscheid. Si tratta, però, soltanto di una piccola parentesi poiché nel 2011 fa ritorno al BVB con cui approda anche nella squadra B nella stagione 2012-2013. La sua crescita esponenziale viene apprezzata specialmente dall’Amburgo che prima chiede informazioni sul suo conto e poi affonda il colpo. Con i Rothosen debutta in prima squadra e, finalmente, anche in Bundesliga, ma la sua inesperienza lo frena non poco in campo. Per questo motivo viene mandato in prestito al Kaiserslautern, rendendosi protagonista con 22 gare giocate, e successivamente passa al Fortuna Düsseldorf. Con l’F95 si comporta egregiamente e il bottino personale al termine del torneo è 25 apparizioni condite da ben 10 marcature. Numeri che, inevitabilmente, fanno rumore e se l’Amburgo non intende puntarci, su di lui ci scommette senza pensarci due volte l’Hoffenheim. Il sodalizio biancazzurro lo preleva a titolo definitivo e gli affida immediatamente un ruolo chiave all’interno dell’organico e dell’undici titolare. Nel frattempo, dopo aver indossato la maglia della Nazionale turca dall’Under all’Under 20, Demirbay risponde presente alla chiamata della Germania Under 21. A 22 anni, dunque, il giovane e interessante centrocampista inizia a pedalare per potersi imporre definitivamente nel panorama calcistico tedesco. La sua prima stagione si conclude con 28 incontri, 6 reti realizzate e, soprattutto, 10 assist confezionati per i compagni. Uno score che gli regala la convocazione in Nazionale maggiore in vista della Confederations Cup 2017 disputatasi durante la scorsa estate. La spedizione in Russia termina nel migliore dei modi e con il primo posto conquistato dalla Mannschaft del commissario tecnico Joachim Loew. In questa stagione il suo rendimento è in linea con le aspettative e periodicamente il suo nome viene accostato a vari top club di tutta Europa con Arsenal e Liverpool che sarebbero da tempo in prima fila. Ma non a caso, come già spiegato, è arrivato il puntuale rinnovo che blinda, salvo clamorose offerte durante l’estate, il 24enne fino al 2022. Una mossa intelligente e ponderata da parte dell’Hoffenheim che, almeno per il momento, continua a godersi le sue gesta. Intanto, in attesa di conoscere nel dettaglio il suo futuro, Demirbay farà di tutto per partecipare al Mondiale con la Germania al fianco di Toni Kroos, Sami Khedira ed Emre Can.

Foto: scoutnationforumfree