Ultimo aggiornamento: lunedi' 23 dicembre 2024 17:30

TECNICA SOPRAFFINA E NUMERI DA PREDESTINATO: DIEGO LAINEZ, L’ORO DEL MESSICO

30.12.2018 | 10:35

In Messico lo chiamano “Messi de Coapa”, ma dal punto di vista tattico Diego Lainez è un giocatore ancora tutto da costruire, nonostante qualità e numeri da predestinato: attaccante esterno di piede mancino, con il Club America ha giocato per lo più come esterno di sinistra, grazie alla sua velocità e alle evidenti doti di assist-man. Classe 2000, ha già collezionato 50 presenze in prima squadra, lanciato dall’ex ct Riccardo La Volpe, uno dei santoni del calcio messicano. Non solo: appena 18enne Lainez ha debuttato anche in Nazionale maggiore, l’8 settembre scorso, nell’amichevole contro l’Uruguay. Andiamo a scoprire qualcosa di più su Diego Lainez, senza dubbio dei giovani più promettenti del nuovo continente.

Diego Lainez è stato il miglior talento messicano nell’ultimo mondiale Under 17 disputato in India nell’ottobre di un anno fa. Nativo di Tabasco, da giovanissimo è stato reclutato dal Club America e quindi si è dovuto trasferire a Città del Messico per inseguire il suo sogno, ovvero quello di diventare come il suo idolo, Leo Messi. L’ala di piede mancino del Club America non ha impiegato troppo tempo ad esordire con la prima squadra. Infatti, dopo aver fatto le trafile di tutte le selezioni giovanili azteche, ha debuttato tra i professionisti il 2 marzo 2017, in occasione dell’incontro di Copa México perso 2-1 contro il Santos Laguna. Da quel momento con la prima squadra è riuscito a collezionare 50 presenze 5 reti e 3 assist. Il primo gol tra “i grandi” è stato un gioiello da predestinato: ha preso la palla sulla destra, ha aggirato il terzino avversario, ha tagliato verso il centro con il piede preferito, il sinistro, e calibrato un tiro nell’angolo più lontano. Poi una seria di prestazioni da urlo, che hanno inevitabilmente attirato l’attenzione di numerosi top club europei.  Sulle sue tracce ci sono soprattutto l’Ajax e il Lione, pronti a scommettere a suon di milioni sul talento messicano. Avendo compiuto appena 18 anni a giugno, la prospettiva di una trasferta nel Vecchio Continente per ora è poco più di una possibilità, ma occhio agli sviluppi futuri.

Diego Lainez è un’ala che può giocare sia a sinistra che a destra: brevilineo, veloce, dribbling secco, imprendibile nell’uno contro uno, quando parte in progressione la palla sembra essere incollata al piede sinistro grazie alla sua tecnica sopraffina. Il classe 2000 è il tipico giocatore creativo che fa impazzire i tifosi, ma anche abbastanza cinico in fase di rifinitura. Per stile di gioco e qualità tecniche è stato più volte paragonato al suo connazionale Hirving “El Chucky” Lozano, che sta brillando con la maglia del PSV. Tecnica, dinamismo, velocità, dribbling, cross, accelerazione palla al piede e capacità balistiche: Diego Lainez ha tutte le carte in regola per sfondare anche in Europa. Il Club America lo sa bene e presto potrebbe aprire la porta alle offerte dei vari top club pronti ad accaparrarsi le sue prestazioni. Ma, senza dubbio, serviranno parecchi milioni per strapparlo alla folta concorrenza.

 

 

Foto: record.com.mx