Nuovo tecnico, Spalletti, Totti, Salah e Szczesny: Pallotta a 360 gradi
04.06.2017 | 22:02
Il presidente della Roma, James Pallotta, ha rilasciato un’ampia intervista ai newyorkesi di SiriusXM: “Il futuro di Totti? Ha una grande reputazione potrebbe cercare di trarne il massimo vantaggio, può essere un ottimo ‘ambasciatore’ di brand nostri partner e fare un sacco di soldi per se stesso con sponsorizzazioni e pubblicità varie in tutto il mondo. Se fossi in lui andrei al mare, ma Francesco ha davanti a sè due strade, quella tecnica nel calcio perché ha un contratto di sei anni con noi e l’altra da ‘ambasciatore’, che è ciò che farei io. Ma credo che ora non lo sappia nemmeno lui, perché per 25 anni ha solo giocato. Io sono stato zitto, non ho raccontato ogni nostra conversazione, ma al termine della scorsa stagione abbiamo fatto un accordo per un altro anno e lui sapeva che non avrebbe giocato molto, io gliel’ho detto. Avevamo pensato di fare come il ‘Kobe Bryant Tour’, e qualcosa c’è stato. Infatti il pubblico di Milano gli ha tributato un grande saluto, e lo hanno fatto perfino quelli della Lazio. Spalletti? E’ un uomo molto complicato, ma anche un genio, e un tipo molto creativo. Io non l’ho mai criticato, perché mi ha salvato il culo l’anno scorso e quest’anno. Sapevamo da un po’ di tempo che se ne sarebbe andato. Con chi lo sostituiremo? Stiamo parlando con un paio di ragazzi, c’è stata qualche complicazione ma entro una settimana pensiamo di dare l’annuncio. Monchi? La prima volta l’ho incontrato 9 mesi fa a Londra, ci siamo piaciuti subito. Siamo fortunati che abbia scelto noi, aveva offerte più ricche della nostra e se ci ha scelto vuol dire che crede nel progetto. Se Salah va al Liverpool? Con queste domande mi sembrate dei giornalisti di Roma, comunque per ora non c’è niente. Continuano a farci offerte per molti giocatori, e se dessimo retta a tutti partirebbero i tre quarti della nostra rosa. Ora vedremo cosa fare. Per migliorare ci servono 4 o 5 rinforzi di peso, perché faremo anche la Champions. In questa stagione ci hanno penalizzato gli infortuni, specie nel reparto difensivo. Quello di Florenzi ci è costato almeno 4 punti. E poi non avevamo abbastanza profondità in attacco: Dzeko ha segnato 39 gol ma se si fosse infortunato non so in che posizione saremmo finiti in campionato. Szczesny via? A me ha detto che vorrebbe rimanere con noi. E dico di più: sono rimasto sorpreso dal fatto che alcuni di quelli che pensavo volessero andarsene prima e dopo l’ultima partita contro il Genoa sono venuti a dirmi che vogliono restare. E’ segno che abbiamo un bel gruppo, ci manca un po’ di profondità e Monchi ci aiuterà”.
Foto: Twitter Roma