TENACIA E CLASSE: DAVIDE FRATTESI, IL CENTROCAMPISTA CRESCIUTO CON I CONSIGLI DI DE ROSSI
24.05.2019 | 12:30
Il gol realizzato nella gara d’apertura del Mondiale Under 20 con l’Italia non può che far crescere il voto della stagione di Davide Frattesi. Il centrocampista dell’Ascoli, in prestito dal Sassuolo, è stato un punto fermo della formazione bianconera nel campionato di serie B. Le sue prestazioni non sono di certo passate inosservate e chissà se già dalla prossima stagione potrà arrivare anche l’esordio in Serie A. Intanto Frattesi si gode il momento e spera di poter portare l’Italia di Nicolato il più lontano possibile nel Mondiale di categoria.
Davide Frattesi nasce il 22 settembre del 1999 a Roma. Le sue radici calcistiche si formano nel settore giovanile della Lazio, ma la sua crescita sportiva avviene in quello della Roma. Con la maglia dei giallorossi compie tutte le trafile dai giovanissimi fino al campionato Primavera. Nella formazione under 17 capitolina, guidata da Alessandro Toti, il classe ’99 trova una continuità di rendimento e di prestazioni che lo fanno diventare uno dei migliori giocatori in rosa. Anche il feeling con il gol non è affatto male, visto le 10 marcature complessive tra campionato e fasi finali. L’anno successivo incontra sulla panchina della Primavera Alberto De Rossi, uno che con i giovani dimostra e ha dimostrato di saper lavorare a fondo. Il primo anno è subito di alto livello riuscendo a mettere nella propria bacheca personale una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Il sogno scudetto invece si infrange in semifinale sull’Inter di Stefano Vecchi. Le sue qualità e i numeri fatti registrare, permettono alla Roma di poter incassare un buon bottino dalla sua cessione al Sassuolo. Nell’estate del 2017 i neroverdi si assicurano le prestazioni del centrocampista, insieme a quelle di Marchizza, per un totale di 8 milioni di euro. Questa operazione ha ammortizzato la trattativa che ha portato Gregoire Defrel dal Sassuolo alla Roma. L’arrivo in Emilia però non è fortunato, infatti l’infortunio al 5° metatarso del piede destro rallenta e non poco l’inserimento in rosa. Dopo qualche panchina in Serie A, arriva l’esordio agli ottavi di Coppa Italia nella gara persa per 2-1 contro l’Atalanta. A gennaio riprende il ritmo partita con la maglia della Primavera di Felice Tufano, dove colleziona 4 gol in 9 presenze. Per fare quello step successivo necessario, Frattesi si trasferisce in estate all’Ascoli in serie B. Qui entra subito negli schemi di mister Vivarini e le 32 presenze testimoniano il grande apporto dato in questa stagione. Ora c’è il Mondiale in Polonia e il centrocampista di Roma vuole sfruttare al meglio la chance con la maglia azzurra. Il contratto che lo lega al Sassuolo scade nel 2022, ma la Roma può ancora esercitare la clausola di ricompra stipulata al momento della cessione. Ovviamente per il centrocampista sarebbe un’importante riconoscenza da parte del club che lo ha cresciuto e preparato al calcio che conta. Nella sua permanenza a Roma ha potuto studiare da tanti, ma in particolar modo da Daniele De Rossi. In un’intervista Frattesi ha rivelato: “Daniele è il mio punto di riferimento sia sul campo che fuori. Dà sempre consigli ed è importantissimo”.
Davide Frattesi è un centrocampista centrale di piede destro. Le sue caratteristiche lo portano a preferire il ruolo di mezzala in un centrocampo a tre o a cinque. È dotato di un’importante forza fisica ma anche di una buona tecnica. Bravo nel recuperare palloni ma anche nel sapere impostare. Una delle sue migliori qualità è quella di sapersi inserire tra le maglie della difesa avversaria. È un giocatore di quantità che nell’arco della partita non si prende pause. La carta d’identità è dalla sua parte e la possibilità di potersi affermare anche nella massima serie italiana sono tante.
Foto: Instagram personale