Ter Stegen: “Sono in una situazione difficile, ma non tornerei indietro”
08.09.2019 | 17:30
Marc Ter Stegen è stato inserito insieme a Ederson e Alisson nei tre candidati al premio della FIFA per il miglior portiere. Il tedesco, titolare del Barcellona, vive però una situazione complicata in Nazionale, dove si vede da sempre la porta sbarrata da un’icona come Manuel Neuer. A riguardo ha parlato l’estremo difensore classe ’92 al portale t-online.de: “Esser nominato per il premio come migliore portiere del mondo è un grande apprezzamento per i miei risultati e per i grandi o piccoli sforzi che vengono fatti ogni giorno in allenamento per migliorarsi. Siamo candidati io, Alisson e Ederson, ma ci sono molti più portieri in tutto il mondo che stanno giocando ad un livello follemente alto e stanno facendo un lavoro fantastico. Siamo davanti a una generazione eccezionale di portieri. In Germania sono con Neuer e Leno, ma ci sono altri portieri tedeschi molto forti. Non gioco in Nazionale e ovviamente la situazione è difficile per me. Dai il meglio, ma non sei dove vuoi andare. Non è facile, ma la pazienza fa parte del lavoro di un calciatore. Ci sono fasi in ogni carriera in cui bisogna aspettare. Con Neuer e Leno c’è un buon rapporto professionale. L’allenamento è di altissimo livello, perché vogliamo spronarci l’un l’altro durante ogni esercizio. Inoltre, come ho detto, è molto importante per noi esser trattati allo stesso modo. Alla fine, ovviamente, il ct può sceglierne uno solo. L’esperienza di giocare all’estero mi ha portato molto più avanti a livello personale. Non voglio escludere che un giorno tornerò in Bundesliga, ma fino ad ora non mi pento di nulla e non tornerei sui miei passi“.
Foto: twitter personale Ter Stegen