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Terry: “Chelsea favorito sulla Juve, ma lo era anche l’Inghilterra sull’Italia. Il Milan mi cercò, sarebbe stato un sogno giocarci”

23.11.2021 | 09:40

L’ex bandiera del Chelsea, John Terry, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport, dove parla della sfida di questa sera tra Chelsea e Juventus in Champions League e parla anche di un suo contatto in passato con il Milan.

Queste le sue parole: “Come finirà stasera? Vince il Chelsea. Blues superiori alla Juve, però lo era pure l’Inghilterra all’Europeo sull’Italia. Nel calcio può accadere sempre di tutto. Il Chelsea è campione in carica, primo in Premier, ha delle basi solide. La Juve ha ricostruito dopo 9 campionati di fila vinti, ha perso Cristiano Ronaldo, ma è sempre lì, forte”. 

Bonucci-Chiellini le basi della Juve: “Le basi della Juve e della Nazionale che ha vinto l’Europeo sono Bonucci e Chiellini, una coppia difensiva per assortita. Io penso che sia un bene per le Nazionali avere i due centrali che giocano insieme nel club, c’è maggiore sinergia. Li ho studiati molto, sono davvero fantastici”. 

Su Conte: “E’ un top allenatore, mai stato così in forma come quando mi allenava lui. Ovunque sia andato ha vinto e anche al Tottenham ce la farà. In Europa fa male? E’ anche sfortunato, vedrete che presto si toglierà le sue soddisfazioni anche a livello europeo”.

Su Mourinho: “È stato il mio allenatore preferito: per lui ho giocato anche infortunato ma ho vinto. E’ stato certamente un grande colpo per la Roma e il calcio italiano, porta visibilità e attenzione anche dall’estero, in Inghilterra, Portogallo, si chiederanno vediamo cosa sta facendo Mourinho e vanno a vedersi la partita e questo è un bene per la Serie A”. 

Sul Milan: “Il Milan, quando avevo 33 anni, mi ha chiamato attraverso due diversi agenti: ho capito che c’era una possibilità, siamo stati anche vicini. Non se ne è fatto nulla e va bene così, ma i rossoneri sarebbero stati un sogno, niente di meno. Maldini il mio mito, per lui tutto era facile. Anche da dirigente sta facendo grandi cose”. 

Foto: Sito Chelsea