Theo Hernandez: “Voglio riportare il nostro Milan in alto. Qui ho ciò che mi serve per crescere”

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Voglio riportare il nostro Milan dove merita per la sua storia e l’amore dei suoi tifosi." E' questa la promessa di Theo Hernandez, terzino francese che ha conquistato i tifosi del Milan, rivelandosi probabilmente come il miglior acquisto di tutta la stagione. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex-Real Madrid ha anche parlato del momento che stiamo vivendo: "Lavoro giorno per giorno per poter offrire al Milan la mia versione migliore quando si tornerà a giocare. È un momento difficile per tutti, l’ho preso con rassegnazione. Dobbiamo pensare soprattutto alla nostra salute e a quella delle nostre famiglie. Seguiamo le indicazioni fornite e aspettiamo con ansia e pazienza che la situazione possa tornare alla normalità. È stato un anno molto importante per me. Mi sono adattato molto rapidamente a un nuovo campionato e alla pressione di un grande club. La fiducia dello staff tecnico, l’aiuto dei compagni e l’affetto che i nostri tifosi mi danno sono fondamentali. La fiducia di Pioli è decisiva. Poi essere in un grande club e avere l’opportunità di imparare dai migliori è tra gli aspetti che apprezzo di più." Poi, un pensiero sul suo inaspettato ruolo da bomber: "È soprattutto merito del lavoro quotidiano - ha affermato - e poi da subito ho avuto la sensazione di essermi adattato completamente a tutto ciò che avevo intorno. Penso alla squadra nel suo insieme, ai miei compagni dentro e fuori dal campo, la città, la cultura di un nuovo Paese, la filosofia del club e lo svago. Tutti questi fattori messi insieme hanno favorito il miglioramento dei miei numeri. Sono ancora molto giovane e ho margini di crescita... Vedremo cosa ci riserva il futuro. Qui ho tutto ciò che mi serve per far bene, dipende da me e dal mio lavoro. Io leader? Mi mancano ancora tante partite e soprattutto l’esperienza per poter dire di essere un leader. Mi sento importante in una grande squadra e questo mi riempie di fiducia. Maldini è sempre stato un riferimento per me. Tutti quanti vorrebbero specchiarsi in un personaggio come lui, ha vissuto una carriera gloriosa e rappresenta il Milan. Quando hai di fronte un campione simile c’è poco da pensare. Sono contento che lui e suo figlio Daniel si siano ripresi. Da terzino a esterno come Bale? Sono ancora molto giovane e ho margini di crescita. Vedremo cosa ci riserva il futuro. Qui ho tutto ciò che mi serve per far bene, dipende da me e dal mio lavoro."     Foto: La Gazzetta dello Sport