Thiago Motta: “Karlsson è in dubbio, ha preso un colpo al ginocchio. Contro la Fiorentina servirà compattezza”
Il tecnico del
Bologna Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa in vista della gara contro la
Fiorentina. Ecco le sue parole:
"Rispetto c'è sempre per ogni squadra che affrontiamo, abbiamo grande rispetto per la Fiorentina. Sulla carta abbiamo giocato e giocheremo ancora contro squadre più attrezzate, ma noi metteremo concentrazione e impegno massimo nell'affrontare una sfida come quella di domenica. Karlsson lo valuteremo oggi ha preso un colpo al ginocchio". Su Nzola e Beltran "Nzola ha una potenzialità enorme soprattutto quando va in profondità e ha una qualità enorme, sia lui che Beltran attaccano bene la profondità possono essere pericolosi, dovremo essere attenti". Su Calafiori: "Un ragazzo fantastico, si allena bene, sono contento di averlo nel gruppo, il ritorno di Lucumi rappresenta una concorrenza importante per il gruppo". Sulla gara con la Fiorentina: "Come ogni partita siamo attenti a pensare a quello che dobbiamo fare nel campo, per fare una grande prestazione per competere contro una squadra come la Fiorentina". Sulle parole di Ferguson: "Penso che lui abbia detto di essere forte lui. Conoscendolo è strano che si sia esaltato così tanto. Sicuramente poi quando arrivano i risultati è più facile, i giocatori si sentono bene, però sono consapevoli anche loro che ci sono sulla carta tante altre squadre più attrezzate della nostra per diversi motivi, dobbiamo essere uniti e al massimo per poter competere contro una squadra che gioca in Europa, che può permettersi certe situazioni, non vendere magari giocatori a 40 milioni, o i giocatori che chiedono un aumento magari. È una squadra che se lo può permettere, noi avremo grande rispetto nell'affrontarli. Ferguson sta facendo benissimo, lavora mattina pomeriggio e sera, recupera sempre benissimo.. se ha superato Rabiot e Koopmeiners ci sarà un motivo, due giocatori di altissimo livello che giocano nelle rispettive nazionali". Sulle sue previsioni dopo i calendari di luglio: "Non pensavo che sarei stato così in alto, pensavo all'epoca al prossimo allenamento, non sono uno che dice che non abbiamo fatto ancora niente. Manca ancora tantissimo. Abbiamo fatto delle cose straordinarie fin qui ma ora mi immagino domani, per preparare al massimo la gara con la Fiorentina, non penso tra un mese o tre mesi, non riesco a farlo. Penso alla partita prossima che è davanti a noi". Su Posch: "È stato fermo per infortunio, abbiamo avuto anche un buon contributo da De Silvestri e Corazza, ma Stefan è lo stesso ragazzo e ora sta bene e sta aiutando la squadra". Sul rapporto con Italiano: "Rispetto professionale, allenatore che sta facendo molto bene da tempo e le sue squadre mettono in difficoltà la squadra avversaria, alzando i terzini sia dentro che fuori dal campo, mettono in grossa difficoltà chiunque. Quando crossano attaccano bene l'area, è una squadra molto pericolosa, con tanti cambi di gioco, con i centrali che cercano molto di attirare l'avversario per cambiare lato, fanno tanto gioco interno perchè hanno qualità. Noi pensiamo a quello che dobbiamo fare, sapendo che nella fase difensiva pressano uno-uno non lasciando tempo di gioco, pensiamo a quello che serve per fare una grande prestazione". Sui gol che mancano agli esterni: "Anche Orsolini ha sbagliato un rigore poteva essere con un gol in più, lui di solito non li sbaglia. Tutti devono dare un aiuto, sul gol ma non solo". Foto: sito Bologna