Thiago Silva: “Al PSG cercavano sempre un colpevole dei fallimenti Champions e spesso ero io”
Intervistato da AS, il difensore centrale del Chelsea,
Thiago Silva, ha parlato della vittoria della Champions e della rivincita che si è preso dopo anni difficili e di fallimenti con il
PSG. Queste le sue parole, dove si toglie anche diversi sassolini dalle scarpe: "
A causa della pressione che avevamo al PSG per vincere la Champions, ogni volta che ci eliminavano tutti cercavano un colpevole e spesso ero io. Ed era brutto, perchè ho fatto di tutto per quella squadra, ma non sono mai riuscito a portare la Champions a Parigi. Spero che però possano realizzare questo sogno, ho lasciato molti amici da quelle parti. Ma il mio primo anno al Chelsea è stato speciale. Tuchel in sei mesi ha cambiato totalmente la mentalità della squadra". L'infortunio e l'incubo di non farcela:
"Sono contento. Mi sono passate per la testa tante cose, uscire così presto per infortunio in una partita del genere è sempre complicato, ma non ce la facevo a stare in campo. A questo livello non puoi giocare se sei al 70%, devi essere al 110%. Non potevo rimanere in campo e correre rischi dopo tutto quello che abbiamo fatto per arrivare fin qui. Ma sono contento perchè la squadra è rimasta tranquilla, ha difeso bene, ha sofferto molto, ma contro il City è ovvio che succeda". Un pensiero anche a Lampard:
"È anche importante parlare di Lampard, senza di lui sarebbe stato difficile per il Chelsea acquistarmi. Voglio ringraziarlo per avermi fatto arrivare al Chelsea, oggi sono molto felice e spero che lo sia anche lui. Il futuro? Vedremo, non possiamo deciderlo adesso, bisogna pensare stagione per stagione per sapere esattamente come andranno le cose". Foto: Instagram personale