Thohir a 360 gradi, dall’Europa League al mercato

Il presidente dell’Inter, Erick Thohir, ha rilasciato un’ampia intervista all’emittente Class CNBC. Ecco i passaggi più significativi: “Voglio ringraziare i nostri tifosi per il supporto costante nel corso di tutta la stagione. Ci siamo qualificati all’Europa League, arrivando quarti, è un passo molto importante. Ma per la prossima stagione dobbiamo lavorare ancora più duramente. Nel complesso è stata una buona stagione, non perfetta perché eravamo primi e siamo scivolati, ma comunque una buona stagione, ho ringraziato Mancini e i giocatori. Rispetto all’anno scorso abbiamo 15 punti in più e ne abbiamo molti di più in generale rispetto alle stagioni passate. È un buon punto di partenza e un buon segnale per la squadra, per guardare con fiducia e più esperienza alla prossima stagione. Chi resterà dovrà avere una mentalità da Inter. Mercato? Dobbiamo aggiungere un paio di elementi per rafforzare la squadra. Non dimentichiamoci che dobbiamo rispettare il Fair Play Finanziario, dobbiamo raggiungere i parametri richiesti dalla Uefa. Per quest’anno credo che siamo stati in linea, abbiamo lavorato molto bene con il nostro management. Si vende e si compra, ma questo non vuol dire che l’Inter non sia un top team in Italia e che non possa stare in Europa. A livello commerciale i nostri introiti sono cresciuti da 164 a 186 milioni, anche senza l’Europa. Quindi i nostri numeri sono buoni. Sul mercato dobbiamo essere oculati, ma non significa che non compreremo giocatori. Il futuro societario? Stiamo cercando partner strategici perché il mondo è sempre più globale, il numero dei tifosi è incredibile, in crescita in Asia, USA e anche in Africa. Trovare un partner strategico sarebbe un bene per l’Inter, non per me ma per l’Inter, per renderla sempre più forte. Ci sono alcuni gruppi con cui stiamo parlando, stiamo vagliando le loro proposte ma non è ancora stato firmato nulla”.

Foto: sito ufficiale Inter