Thuram: “Momento peggiore? Quando nel 2021 dovevo venire all’Inter e mi sono infortunato”
L'attaccante nerazzurro Marcus
Thuram, ospite di 'New Brothers' di Inter TV, ha parlato così della sua carriera, partendo dalle origini: "
Ho iniziato a giocare a due o tre anni, quando ho iniziato a camminare. Giocavo in casa: entrai nella mia prima squadra a otto-nove anni". Però suo padre all'inizio avrebbe preferito che praticasse altri sport
: "Sì, per questo ho iniziato un po' tardi. Prima facevo nuoto". E sul peso del cognome:
"No, mai: per me è una cosa normale". Poi ha proseguito parlando del suo idolo,
Ronaldo:
"Se l'ho mai incontrato? Sì, tante volte: a cena con mio padre, o a eventi Nike. Quando ero piccolo avevo una copertina che portavo dappertutto: mia madre non voleva che la portassi anche a scuola, e decise di darla a Ronaldo". Spazio anche ai momenti difficili della sua carriera: "
Dovevo venire all'Inter nel 2021 e mi sono infortunato: fu piuttosto dura, ma la mia famiglia mi diede una grande mano. Come si esce da momenti così? La forza si trova dentro sé stessi, nel lavoro e nell'amore per il calcio. Non mollare mai: me l'ha sempre detto mio padre". Foto: Instagram Inter