Tiago Pinto, nuovo dg della Roma con la bacheca sempre piena al Benfica
Da
Benfica a
Roma. Dal Portogallo alla Capitale dell'Italia per risollevare un club dopo l'arrivo della nuova proprietà statunitense che ha sempre dichiarato di voler ripartire anche a livello dirigenziale.
Tiago Pinto è nato a Peso da Régua nel nord del Portogallo, una vita passata sempre tra conti e libri dopo essersi laureato in Pedagogia con un Master in Economia e Risorse Umane all'università di Porto è rimasto sempre legato alla parte manageriale delle società. In occasione di un'Assemblea dei Soci, dopo un intervento che contestava il lavoro svolto di
Luis Filipe Vieira, presidente del Benfica, è riuscito a farsi apprezzare tanto da essere richiamato in sede per il suo primo incarico con le Aquile, la direzione della divisione multisportiva del club. Una scelta azzeccata, oltre 50 i titoli vinti tra basket, futsal (calcio a cinque), pallavolo, pallamano e hockey a rotelle. Un risultato eccezionale per un Benfica che da tempo punta ormai a un progetto più smart e giovane. Dal 2017 ad oggi ha sempre pensato alla sezione calcio affiancato da
Rui Costa come direttore sportivo dei lusitani arrivando alla “
Reconquista” dello scudetto nel 2019. 36 anni, una carta d'identità giovanissima, ma tanta esperienza dopo un passato a ricostruire il Benfica tra conti, settori giovanili e tanta voglia di migliorarsi. Adesso la nuova parentesi alla Roma con un altro portoghese come Fonseca e un bagaglio culturale e professionale come pochi. La famiglia Friedkin adesso è pronta ad affidargli la gestione dei giallorossi dopo mesi passati nell'oscurità. Foto: sito roma