Toldo: “Con Buffon e Donnarumma l’Italia è in buone mani. Sull’Olanda…”
Francesco Toldo, ex portiere dell'Inter e della Nazionale azzurra, ha parlato ai microfoni di
Radio Rai alla vigilia della sfida amichevole tra Olanda e Italia:
"Tanti giovani stanno conquistando spazio, ho sempre tifato per chi sta emergendo. Mi sono ritirato prima anche per dare spazio ai ragazzi. Donnarumma sta riportando il ruolo del portiere in Italia e nel mondo. Con Buffon e Donnarumma l'Italia è in buone mani e ha due grandi interpreti tra i pali. Un consiglio per Buffon? Gigi non ne ha bisogno, sa bene cosa vuole. Uno dei suoi segreti è quello di essersi migliorato anche se ha raggiunto il top fin da giovane, ha cercato un miglioramento anche davanti le telecamere oltre che sul campo. Credo che lui voglia un trofeo, deciderà lui se ritirarsi dopo il Mondiale o meno. È una cosa che devi decidere da solo, c'è bisogno sempre di quella carica che fa la differenza. Un campione come Buffon non ha bisogno di consigli. Gigi è dispensatore di consigli nei confronti di Donnarumma, ma allo stesso tempo è geloso della sua porta. In questo ventennio è stato il migliore, ha fatto la storia ma anche tanta ombra. Adesso è giusto che ci sia uno spiraglio. La Nazionale dipende anche da Buffon, le scelte del futuro devono essere avallate. Lui è il capitano, se Donnarumma è lì e ha lo spazio che merita vuol dire che Buffon ne è felice. Il ruolo del portiere è sempre in coppia, quando il titolare non c'è deve esserci sempre l'altro pronto. La cosa bella di Donnarumma è come se giocasse tranquillamente con gli amici, è una delle sue qualità migliori. Il crollo dell'Olanda? Francamente non riesco a spiegarmelo, loro hanno sempre giocato bene ma hanno raccolto poco. Hanno sempre avuto grandi giovani, ottimo gioco ma alla fine non ho mai visto l'Olanda protagonista in finale di un Mondiale. Il nostro gioco storicamente è meno bello, ma più redditizio". Foto: zimbio