Tomori: “Il razzismo è un problema sia dentro che fuori dal campo. Dobbiamo eliminarlo del tutto”
Il difensore del
Milan Fikayo
Tomori, ha presenziato stamattina all'evento "
Tutti i colori dello Sport", promosso dalla società rossonera, in occasione Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale, nel quale è tornato a parlare degli insulti ricevuti dal compagno di squadra Mike
Maignan ad Udine e del sostegno espresso da tutta la squadra rossonera all'estremo difensore transalpino. Queste le sue parole: "
Tutti sappiamo che il razzismo è un problema, sono contento che si agisce per tentare di eliminarlo. È un problema sia in campo che fuori, dobbiamo far sì di eliminarlo del tutto, serve parlarne. Il ruolo dei social? Fanno la differenza. Tutti hanno un telefono e possono scrivere ciò che vogliono. Noi siamo sotto ai riflettori e, dopo una partita, spesso la gente dimentica che siamo umani anche noi. Quando sentiamo una cosa, ci fa male. I social sono buoni eh, ma possono essere anche una cosa che va contro l’essere umano.
Gli insulti razzisti a Maignan? Io ero infortunato per Udinese-Milan. Ero alla tv e non ho capito subito cosa è successo, ma mi ha fatto piacere che tutta la squadra era assieme a Mike, anche la società, i social… Quelle cose lì sono un momento, che però fa tutta la differenza del mondo. Dopo quello che è successo, a me fa ancora più piacere far parte di questo Club” Foto: Instagram Tomori