Tonali-Juve, quelle parole di Cellino che sono la conferma di motori accesi da gennaio
"A gennaio una squadra importantissima è venuta da me dicendomi che voleva Tonali. Io non ho fatto cifre, ma soltanto una domanda: 'Lo faresti giocare subito titolare in Champions League?' Mi hanno risposto che lo avrebbero lasciato a Brescia fino a fine stagione. Allora gli ho detto: 'Grazie, ma allora me lo tengo del tutto e ne riparliamo a luglio'". Parlava così poche settimane fa
Massimo Cellino, presidente del
Brescia, in merito al futuro di
Sandro Tonali. Dichiarazioni che sono la conferma di quanto abbiamo raccontato
lo scorso gennaio, quando vi abbiamo svelato
l'irruzione della Juve per il gioiello delle Rondinelle. E ora ribadiamo che il classe 2000 è ancora la prima scelta della Vecchia Signora in vista dell'estate, un profilo in cima alla lista di Paratici per proseguire il lavoro di ringiovanimento iniziato con l’ingaggio di Kulusevski. La
Juve, anche negli ultimi giorni, sta parlando fitto con Cellino con la volontà di regalarsi un talento dalle indiscusse qualità. Tonali piace anche al
Milan ma oggi il club rossonero è defilato, l'
Inter è scesa in campo da febbraio e Marotta è stuzzicato dall'idea di fare un contropiede. Ma la
Juve si è mossa in anticipo e sta studiando (da mesi) una strategia per poter definire l'operazione Tonali, la cui valutazione si aggira sui 50 milioni, con il possibile inserimento di qualche contropartita. I motori bianconeri sono accesi da gennaio...
Foto: Twitter ufficiale Brescia