Toni a Firenze, sembra un film…

E’ successo tutto molto rapidamente, è successo, a poco meno di un’ora dalla chiusura del mercato. Luca Toni torna alla Fiorentina.

Una notizia inaspettata, che probabilmente avrà lasciato interdetti molti tifosi viola, desiderosi, magari, di salutare giocatori più altisonanti come Berbatov, Bendtner, o al limite anche Marco Borriello.

Eppure un ritorno del genere va al di là del valore tecnico, al di là di qualsiasi considerazione tattica.

A quasi cinque anni dal suo addio per il Bayern Monaco, il centravanti campione del Mondo 2006 torna nella città che forse più di ogni altra lo ha consacrato sul palcoscenico internazionale.

Quarantanove gol in settantuno presenze non sono numeri che facilmente possono essere dimenticati, perché nessuno a Firenze come Luca, era riuscito a farsi amare raggiungendo quasi i livelli di un certo Gabriel Omar Batistuta. Quasi impossibile per uno che con la maglia della Fiorentina aveva vissuto appena due stagioni…Due stagioni da assoluto protagonista.  

E così dopo aver concluso anticipatamente la sua esperienza negli Emirati Arabi con l’Al Nasr, Luca Toni ha deciso di ritornare. Lo voleva da diverso il tempo il Siena, ma quando ha ricevuto la telefonata di Daniele Pradè non ci ha pensato un attimo.

Non è assolutamente un discorso di soldi, come molti avranno malignamente pensato: Toni percepirà in un anno infatti appena 400 mila euro. Il suo ritorno a Firenze è soltanto dettato dall’amore. L’amore per una piazza che non l’hai dimenticato nonostante, nel frattempo, Luca abbia indossato le maglie di acerrime rivali come Juventus e Roma.

Il popolo viola lo ha perdonato ed ora è pronta ad accoglierlo nuovamente a braccia aperte. L’arrivo di un altro attaccante più importante, forse, avrebbe anche potuto far sognare ad occhi aperti i tifosi della Fiorentina.

Vincere però non è tutto nella vita, reciterebbe giustamente il finale di un film, alla fine l’amore trionfa sempre…