TONNY VILHENA, L’ULTIMA IDEA DEL MILAN

Nonostante gli arrivi di Jeremy Menez e di Alex a parametro zero e il ritorno dal Valencia di Adil Rami per sistemare la difesa, il mercato in casa Milan non è ancora entrato nel vivo. I tifosi rossoneri attendono con ansia qualche colpo che possa donare nuovamente entusiasmo a un ambiente scosso dalla mancata partecipazione alle coppe europee per la prossima stagione. L’obiettivo principe è proprio questo: chiudere il campionato che verrà almeno tra le prime cinque, anche se non centrare la Champions League per il secondo anno di fila per la società di Berlusconi sarebbe devastante.
Pippo Inzaghi è pronto a raccogliere la sfida, consapevole del fatto che ci sarà tanto da lavorare e che il compito di competere alla pari con compagini del calibro di Juventus, Roma e Napoli, senza dimenticare l’ottima Fiorentina e un’Inter che dà segnali di risurrezione, sarà quantomeno arduo. I nomi che in questi giorni sono stati accostati al Milan sono numerosissimi, anche se chi è in testa alle preferenze dell’ex centravanti rossonero è senza dubbio Alessio Cerci. Il Torino, dopo la cessione di Immobile al Borussia Dortmund, rischia di perdere il secondo pezzo pregiato di un attacco da favola che ha condotto i granata all’Europa League. Ma l’idea che circola negli ultimissimi giorni porta al nome di Tonny Vilhena, centrocampista olandese classe 1995 in forza al Feyenoord. Si tratta di un profilo che piace moltissimo, al punto che già da diverse settimane sono stati avviati dei discorsi con il club orange. Particolare che rende più chiaro il motivo di un così acceso interesse: Vilhena ha spesso giocato da trequartista sia con il suo club che in Nazionale, una duttilità tra la zona mediana del campo e gli ultimi 30 metri che lo rende ancora più appetibile. Soprattutto per Inzaghi che, con ogni probabilità, adotterà un modulo che prevede proprio l’utilizzo di una pedina a ridosso del tandem offensivo.  
Tonny Trindade de Vilhena nasce a Maassluis il 3 gennaio di 19 anni fa e, dopo ben nove stagioni nelle giovanili del Feyenoord, viene promosso in prima squadra nell’estate del 2012. Un anno particolarmente importante per lui, culminato con la conquista degli Europei Under 17 (vissuto da assoluto protagonista e chiuso con la doppietta nel 5-2 rifilato in finale alla Germania) e con il conseguente inserimento nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1991 stilata da Don Balón. Nelle ultime due annate con i De stadionclub ha collezionato 42 presenze e 5 reti, guadagnando prima la Nazionale Under 19 e subito dopo quella Under 21. Si tratta di un giovanissimo talento capace di giocate deliziose, molto bravo con entrambi i piedi, abile nello smarcare i propri compagni e negli inserimenti palla al piede.
Vilhena ha un contratto in scadenza con il Feyenoord nel 2016, la sua valutazione è attualmente in discesa e il Milan potrebbe dilazionare il pagamento dell’operazione in due o tre anni. Sarebbe di certo un grande affare, Galliani lo sa e, prima di dare l’ok all’ultima decisiva sterzata, aspetta che si sblocchi il capitolo cessioni. Robinho sembra il primo sulla lista di sbarco, con l’Orlando che non ha ancora presentato un’offerta ufficiale nonostante l’interesse manifestato diverse volte negli ultimi tempi.
Non solo Cerci tra i desideri in entrata, dunque: tenendo d’occhio la pericolosa concorrenza del Monaco che, dopo aver ceduto James Rodriguez al Real Madrid per 80 milioni di euro, non avrebbe alcun problema ad accontentare Cairo sborsandone 20, il Milan nel frattempo pensa anche al futuro. Tonny Vilhena piace molto, in attesa di ulteriori sviluppi.