Torneo 8 Nazioni: non bastano Marchizza e Bonazzoli, Under 20 piegata 3-2 dalla Svizzera

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Non bastano i gol di Marchizza e Bonazzoli alla Nazionale Under 20, sconfitta 3-2 dalla Svizzera nell’ultimo incontro del torneo ‘8 Nazioni’, la manifestazione che ha raccolto quest’anno l'eredità del torneo '4 Nazioni' e che per la prima volta ha visto la partecipazione delle nazionali di otto paesi. Allo stadio ‘Giuseppe Moccagatta’ di Alessandra va in scena una partita divertente e ricca di emozioni, con cinque gol e con l’Italia che prima rimonta e poi si fa raggiungere e di nuovo superare, complice l’espulsione di Coppolaro che lascia gli Azzurrini in inferiorità numerica per quasi un’ora di gioco. Dura solo sette minuti il vantaggio della Svizzera, avanti al 15’ con il gol dell’esordiente Vargas, che approfitta dell’uscita a vuoto di Zaccagno sul lungo traversone dalla sinistra di Obexer e di piatto al volo appoggia il pallone in rete. A pareggiare i conti, come riporta il sito ufficiale della Federazione, è il capitano Riccardo Marchizza, vent’anni compiuti ieri, che trasforma il rigore concesso per un atterramento del portiere svizzero ai danni di Federico Bonazzoli, lanciato in porta da un bel passaggio filtrante di Luca Clemenza. E al 37’ nasce ancora dall’asse Clemenza-Bonazzoli il 2-1 degli Azzurrini: l’attaccante dell’Ascoli approfitta di un errore della difesa svizzera in fase di impostazione e serve Bonazzoli, che con un mancino violento a mezza altezza non dà scampo a Racioppi. I tanti giovanissimi tifosi presenti sugli spalti del ‘Moccagatta’ esultano, ma anche il 2-1 dell’Italia dura solo cinque minuti perché da una bella iniziativa di Obexer sulla sinistra il pallone arriva a Vargas, che calcia in porta trovando la respinta di Felicioli; sulla ribattuta Pickel lascia partire un diagonale rasoterra che si infila all’angolino. Nella ripresa, seppur con l’uomo in meno, l’Italia non si chiude e prova a continuare a fare la partita, ma rischia al 55’ sulla ripartenza della Svizzera, con Zaccagno che si allunga a deviare la conclusione dal limite dell’area di Guillemenot. Al 62’ il portoghese Godinho fischia il secondo rigore di giornata, stavolta in favore degli elvetici per un fallo del neo entrato Baroni ai danni di Schättin: dal dischetto Schmid batte Zaccagno. Nel tentativo di raggiungere il pari, gli Azzurrini si scoprono e rischiano di subire il quarto gol affacciandosi dalle parti di Racioppi con due conclusioni di Bonazzoli e con una gran giocata di Dalmonte, autore di un paio di ottime discese sulla fascia sinistra. L’ultimo tentativo è un calcio piazzato battuto dal neo entrato Alessandro Bordin, ma Racioppi respinge e la Svizzera può così festeggiare il suo primo successo nel torneo. Italia-Svizzera 2-3 Marcatori: 15’ Vargas (S), 22’ rig Marchizza (I), 37’ Bonazzoli (I), 41’ Pickel (S), 62’ rig Schmidt (S) Italia: Zaccagno, De Santis (46’ Baroni), Coppolaro, Marchizza (C), Felicioli (73’ Bordin), Di Paola (39’ Ghiglione), Picchi (52’ Castrovilli), Maggiore (73’ Giraudo), Clemenza (52’ Dalmonte), Bonazzoli, Bifulco (73’ Soleri). All: Guidi. Svizzera: Racioppi, Pickel (C), Bamert, Zesiger, Obexer; Vargas, Huser, Schmid, Schättin (64’ Manzambi),  Pušić (79’ Janjicic), Guillemenot (79’ Aebischer). All: Ryf. Arbitro: Luis Miguel Branco Godinho (Portogallo). Assistenti: Paolo Formato (Italia), Michele Lombardi (Italia). Quarto ufficiale: Fabio Piscopo (Italia) Espulsi: Coppolaro (I). Ammoniti: Schmid (S), Bamert (S), Baroni (I). Foto: vivoazzurro