Tortu: “Juve, puoi ancora vincere lo scudetto. Con l’arrivo di Ronaldo abbiamo perso qualcosa a centrocampo. Cagliari? Oggi tiferò Juventus”
Filippo
Tortu, velocista azzurro di origini sarde e grande tifoso della
Juventus, ha parlato a La Gazzetta dello Sport della sfida tra
Cagliari e Juve in programma questo pomeriggio alle ore 18 alla
"Sardegna Arena". Il primo argomento riguarda la stretta attualità e, quindi, l'eliminazione dalla
Champions della squadra di
Pirlo: "
Provo più tristezza che rabbia. Ma l’uscita più dolorosa per me è stata quella con il Real, il 3-1 con rimonta pazzesca mancata. L’ho vista in raduno con la Nazionale, prima fila di sedie davanti alla tv di juventini, dietro tutti gli altri a gufare". Tortu resta, comunque, fiducioso per il proseguo di stagione: "
Troppo facile fare il tifoso solo quando si vince. Credo nello scudetto, nello sport nulla è scontato". Su
Cristiano Ronaldo, invece: "
Troppo semplice pensare che se prendi il migliore vinci. Può funzionare nel basket, che si basa su tanti possessi: se hai LeBron James è più semplice. Ma di pari passo con il suo arrivo abbiamo un po’ perso a centrocampo. Ora io spero che CR7 ci riprovi e voglia rimanere. Mi sembrava felice di Torino e dei tifosi. Lui in campo e Pirlo in panchina: Andrea ci regalerà delle gioie". Nessun dubbio su chi tifare oggi
: "L’isola ce l’ho tatuata sul fianco. Cagliari rapporto di amicizia, loro gentili con me e io portafortuna: quando ero allo stadio facevano sempre risultato. Ma contro la Juve non posso tifarli...". Foto: varesenews.it