Amad Traoré, 2002 da favola: fratello d’arte e gol (da record) all’esordio in A
Chiamatelo pure l'ultimo predestinato della Dea. Già, perché a Bergamo sembra iniziata una nuova favola.
Amad Traoré si è conquistato subito la copertina al debutto in Serie A. Ivoriano, classe 2002, stella della Primavera nerazzurra, lanciato da
Gasperini sul punteggio di 6-1 contro l'Udinese, segna il gol del 7-1 dopo soli sei minuti dopo dal suo ingresso in campo e al suo primo tiro in assoluto porta. Un esordio da urlo per il fratello del centrocampista del Sassuolo,
Hamed Junior, nato ad Abidjan - in Costa d'Avorio - ma trasferitosi in Italia in tenera età. A Bergamo ha trovato subito la sua dimensione, con l'Under 17 timbrava il tabellino dei marcatori praticamente in ogni partita, quest'anno in Primavera ha già segnato 4 gol e confezionato 4 assist, attirando le attenzioni di
Gasperini che non ha esitato ad aggregarlo alla prima squadra e lanciarlo in campo contro l'Udinese. Fiducia (stra)ripagata con un gol da predestinato e da record, considerato che
Amad Traoré è diventato il primo classe 2002 a segnare nel nostro massimo campionato. Esterno destro che può fare anche la seconda punta, la specialità della casa è giocare sulla fascia opposta e rientrare sul piede giusto per poi colpire verso la rete. L'ennesimo talento cristallino sfornato dal florido vivaio dell'Atalanta, sempre abile a valorizzare i propri giovani prospetti.
Foto: Twitter ufficiale Atalanta