Tre italiane ai quarti di Champions League, sperando che l’esito non sia come l’ultima volta

Era la primavera del 2006, l'Italia si preparava ad un'estate turbolenta con il caso "Calciopoli", ma con la gioia del Mondiale conquistato il 9 luglio a Berlino. In quei giorni a cavallo tra marzo e aprile il calcio italiano rispondeva all'inizio dei quarti di Champions League con Inter, Milan e Juventus. Ben tre squadre nelle prime otto, proprio come quest'anno, sperando che l'esito però sia differente. Il sogno all'epoca era quello di avere una semifinale tutta italiana (con Juventus e Inter), mentre dall'altra parte del tabellone c'era il Milan di Ancelotti tra Lione (squadra eliminata proprio ai quarti), Benfica e Barcellona. Il sogno della semifinale tricolore però svanisce subito, perché la Juventus crolla 2-0 sotto i colpi dell'Arsenal, mentre l'Inter esce per la regola del gol fuori casa dopo un 2-2 complessivo con il Villareal (decisivo il gol di Forlan nel 2-1 di San Siro in favore dei neroazzurri). Il Milan si ritrova dunque come unica italiana in semifinale, ma si arrende al Barcellona dopo due sfide combattutissime con il risultato complessivo di 0-1 per gli spagnoli, grazie ad una rete di Giuly nella partita d'andata a Milano. Barcellona che successivamente in finale batterà 2-1 l'Arsenal di Thierry Henry grazie ai gol di Eto'o e Belletti. Foto: Instagram Inter