Tudor: “Con Juric c’è grande amicizia ma domani conta il risultato. Vogliamo riscattare la Coppa Italia”
Il tecnico del Verona,
Igor Tudor, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il
Torino. Queste le sue parole:
"Ritrovo Juric, è un amico. Non è il momento di parlare delle differenze tra me e lui. Voglio parlare della partita: l'amicizia è l'amicizia, poi il lavoro è lavoro. Domani vogliamo fare una gara seria, dovremo sbagliare praticamente nulla. Sarà una partita importante e difficile. Hanno fisicità, vediamo chi ne uscirà meglio". Su Barak: "Non dico niente della squadra, oggi verifichiamo. Giocherà chi è pronto ad andare in battaglia". Su cosa si deve migliorare: "Se vede tutte le partite dell'Atalanta, raramente si è vista una squadra che meritasse lo stesso rispetto a loro, se non qualcosa di più. Rivedendo la partita penso fosse 55-45 per noi, parlando in termini pugilistici. Abbiamo disputato una grande gara, poi nel calcio basta purtroppo un tiro, o una deviazione. Spero di ripetere la stessa gara". Su Cancellieri: "
È in crescita, anche mentale. Ha doti interessanti, poi quelli davanti stanno facendo bene. Dico sempre che dipende dal giocatore, decidono loro: raramente un allenatore se pensa che uno merita non gli dà spazio. Si può sbagliare, ma al 10%, non al 90%". Sul calendario asimmetrico: "Non lo so, penso cambi poco, non ci ho pensato. Nel calcio conta quando becchi una squadra, il momento, ma non dipende dal sorteggio". Foto: Twitter Verona