Tudor: “Il morale è alto. Vogliamo continuare in questo modo. Kalinic out con la Samp”
Igor Tudor, tecnico del
Verona, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Sampdoria. Queste le sue parole:
"Il calendario è fitto. È chiaro che, considerando anche la Coppa Italia, da qui a Natale ci sono tante partite: ci sarà spazio quasi per tutti, poi c'è sempre una base che tira per tutta la stagione e altri che hanno un po' meno minutaggio". Sul morale: "E' alto. Ieri abbiamo fatto un buon allenamento, oggi abbiamo fatto rifinitura. La loro vita è questa: nonostante quello che si è fatto ieri, se non ti ripeti, l'opinione cambia facilmente. È crudele, bello o brutto che sia, ma è così. Nello sport bisogna sempre schiacciare al massimo l'acceleratore. La differenza tra i campioni e i giocatori normali è questa qua. Quando uno valuta il valore di un giocatore si basa su questa cosa qua. È questo che voglio trasmettere ai giocatori, di non accontentarsi: se vogliamo essere forti quella è la chiave. Come sapete anche voi, tutte queste chiacchiere, tutte queste analisi, non servono alla squadra: c'è da fare i fatti". Sugli assenti: "Kalinic non ce la fa perché ha un problemino al polpaccio e non è convocato. Ma c'è anche Lasagna, vediamo domani". Il futuro: "
Voglio concentrarmi su domani. Mi trovo bene, la società è ben organizzata, in modo semplice: meno persone con potere ci sono meglio è, e qua la situazione è questa. C'è un d.s. bravo, presente, d'appoggio all'allenatore. Questo è importante, il presidente ha capito tutto questo, osserva e dà il suo contributo. Per un allenatore è importante. Mi trovo bene. Le ambizioni possono ammazzarti, devi concentrarti sul presente e viverlo al meglio". Sulla Samp: "La Sampdoria ha un allenatore che ha fatto bene negli anni precedenti, serio e pragmatico. Ci aspettiamo una gara difficile, hanno vinto fuori casa: hanno le loro caratteristiche e ci siamo preparati al meglio. Andiamo là con coraggio e vediamo cosa esce. Le sensazioni sono buone, abbiamo avuto meno giorni ma abbiamo lavorato bene. Non credo nei precedenti e nelle scaramanzie: abbiamo analizzato l'avversario, guardando le ultime partite. Alla fine domani ci saranno due squadre che vorranno andare a vincere: speriamo sia una bella gara e che la gente si diverta". Su D'Aversa: "L'ho incontrato in un Udinese-Parma, perdemmo in casa: facemmo una grande gara ma loro vinsero grazie ad un paio di grandi contropiedi. Mi è rimasto l'amaro in bocca, speriamo di vendicarci sportivamente, ma in senso buono". Foto: Twitter Verona