Tutto confermato, Cardona nuovo presidente della Reggina: “Progetto serio, sono qui per i colori del mio cuore”
Stamattina lo avevamo anticipato. come
in conferenza stampa, il nuovo proprietario della Reggina,
Felice Saladini, avrebbe nominato come presidente,
Marcello Cardona, reggino purosangue, ex arbitro, in passato Questore di Milano e Prefetto di Lodi, recentemente Commissario per le iniziative di solidarietà a favore delle vittime dei reati di tipo mafioso Queste le prime parole di Cardona in conferenza stampa: "
Ringrazio Saladini per aver rilevato il club, non è stato affatto facile. Lo ringrazio per aver pensato a me, mando un saluto a Gravina e Balata, a tutti i presidenti della serie B e a tutto il mondo arbitrale. Venti giorni fa non mi sarei immaginato tutto ciò, Felice Saladini mi ha dato appuntamento per parlare delle sue intenzioni e mi ha reso orgoglioso di questo, perché Saladini é un imprenditore molto serio. Io sono partito da qui, da Reggio e sono arrivato ad arbitrare in serie A, quando ho finito ho chiesto al presidente AIA di tornare alla sezione di Reggio Calabria. Mi ricordo la prima volta in cui sono andato allo stadio con mio padre, Reggina-Tevere Roma, terminata con il gol di Valsecchi. Era il 1965 e il presidente era Oreste Granillo. Tutta la storia della Reggina, da Benedetto, Foti, Dattola, sino a Mimmo Praticò. Per tutte queste ragioni ho deciso che si poteva fare, che era possibile portare la mia esperienza, trasparenza, al servizio della città e del club. Sostenere un imprenditore calabrese che ha un appeal nazionale straordinario, sono qui anche per il mio motivo di vita, sognare. Io credo che dobbiamo ricominciare a sognare. Il mio impegno sarà estremamente importante, l'apertura é totale per tutti, nel rispetto dei ruoli, dobbiamo fare in modo di vivere normalmente, con serenità, nello stile reggino. La proprietà mi ha detto di fare tutto quello che desidero realizzare. Io sono qui a costo zero, il mio operato é gratuito, sarò presente dove devo essere presente, sono qui per i colori del mio cuore. Dobbiamo farci conoscere in Lega, in Federazione, dobbiamo farci conoscere per quello che facciamo ora. Oggi io sono qui perché sento il dovere di essere qua. É una grande opportunità per cercare di costruire qualcosa di importante. Con Felice Saladini non abbiamo trovato nulla di discordante, noi di Reggio siano semplici, vogliamo solo vedere vincere la nostra squadra. Vogliamo mettere nelle migliori condizioni chi lavora per noi. Sulla parte tecnica abbiamo naturalmente iniziato a lavorare, abbiamo le idee molto chiare. L'intento é costruire un club molto serio. A partire dai giovani alla Prima Squadra, chi viene nel club deve essere felice di indossare l'amaranto".