Il comunicato del club:
"Con una partecipazione record di soci e socie (10.790, il 45,74% del registro elettorale) e un'organizzazione impeccabile che ha permesso lo svolgimento senza intoppi, Racing ha tenuto le elezioni per il rinnovo della presidenza. Con 10.267 voti (60,08%) si è imposta la lista "Racing Sueña", guidata da Diego Milito con il supporto di Hernán Lacunza e Martín Ferré, sconfiggendo la lista ufficiale "Racing Gana y Avanza", guidata da Christian Devia, Víctor Blanco e Alfredo Chiodini, che ha ottenuto 6.787 voti (39,71%). Con una organizzazione impeccabile che ha permesso a una partecipazione storica di soci e socie (hanno votato in 17.090, il 45,74% dei 37.360 iscritti al registro elettorale) di votare senza problemi durante le 10 ore di scrutinio, le elezioni presidenziali del Racing - le seste dalla restaurazione democratica nella istituzione - si sono concluse con la vittoria di "Racing Sueña", con Diego Milito, Hernán Lacunza e Martín Ferré come candidati rispettivamente a presidente, vicepresidente primo e secondo. La lista di opposizione ha prevalso su quella ufficiale, ottenendo 10.267 voti (60,08%) contro 6.787 (39,71%). Ci sono stati, inoltre, 36 voti bianchi (0,21%).
Dopo oltre un decennio di gestione da parte di Víctor Blanco, con successi sportivi a livello locale e internazionale e, parallelamente, una crescita istituzionale costante, Racing avrà un nuovo presidente a partire da questo giovedì 19 alle 19:00, quando si costituirà la nuova Assemblea e i membri del nuovo Consiglio Direttivo prenderanno possesso delle loro cariche.
Visibilmente emozionato, Diego Milito ha ringraziato "la gente che mi ha messo in questo posto e mi ha permesso di realizzare un sogno enorme. Essere stato eletto significa un onore, un impegno e una responsabilità per costruire il club che sogniamo. A loro, a coloro che mi hanno accompagnato nei team di lavoro, ai scrutatori e a coloro che hanno preso parte a un evento esemplare, sono grato per sempre. Subito ci metteremo al lavoro per risolvere le priorità più urgenti".