Ultimo aggiornamento: giovedi' 26 dicembre 2024 18:18

Ulivieri double face: dalle catene contro il Palazzo a uomo forte del Palazzo

15.11.2017 | 23:16

Renzo Ulivieri da tanti anni è al vertice dell’Associazione Italiana Allenatori. Ma è passato un po’ di tempo da quando il vulcanico pisano, che già ai tempi ricopriva il medesimo ruolo, si incatenava alla ringhiera del Palazzo (della Federcalcio). Una protesta dal grande impatto mediatico, contro un provvedimento dell’epoca che avrebbe consentito a chiunque di allenare senza patentino dalla prima categoria in giù. Era l’agosto del 2011.

In queste ultime ore, invece, il 76enne Renzo ha sfoggiato tutte le sue qualità da uomo forte di quello stesso Palazzo, schierandosi pesantemente contro il presidente del Coni Giovanni Malagò, “reo” di aver semplicemente espresso il sentimento della stragrande maggioranza degli italiani, nell’ammettere che lui, nei panni di Tavecchio, si sarebbe dimesso. Ulivieri, divenuto un fedele scudiero del presidente Carlo, è andato oltre, arrivando a dichiarare che non riconosce più Malagò come suo “capo”. Che la gestione del post flop Mondiale non sarebbe stata facile lo si poteva intuire. Ma lo stesso discorso non può farsi per la metamorfosi dell’Ulivieri double face, passato nel volgere di 6 anni dallo status di perenne outsider, al punto da incatenarsi contro il Palazzo, a uomo forte del medesimo Palazzo.

 

Foto: fanpage.it-sito ufficiale settore tecnico Figc