UN PIERRE-MICHEL LASOGGA DA SOGNO

La vittoria dell’Amburgo contro il Borussia M’glabach porta certamente la firma di Pierre-Michel Lasogga. All’undicesimo del primo tempo di gioco il giovane attaccante classe ’91 intercetta un retropassaggio errato dell’avversario Jantschke, supera il portiere Sommer e insacca quello che ormai ha trasformato nel più semplice dei gol. Trentatre minuti più tardi completa il suo personale capolavoro segnando di testa, su azione di calcio d’angolo, la rete che porta la squadra allenata da Bruno Labbadia in vantaggio per 2-0. Una doppietta estremamente importante che indirizza la partita, poi definitivamente congelata dal 3-0 del centrocampista Nicolai Muller, verso la strada di Amburgo. Il prudente 4-4-2 schierato da mister Lucien Favre non è servito ad impedire alla formazione dei Puledri del Basso Reno di subire la quarta sconfitta su quattro uscite ufficiali. Troppa la superiorità dimostrata dagli ospiti, ma soprattutto troppo lo strapotere fisico di Lasogga rispetto ai diretti marcatori. Un attaccante moderno e completo capace di segnare sia di testa che di piede. Molto massiccio muscolarmente, l’attaccante tedesco ha dimostrato, a dispetto del suo metro e ottantanove centimetri di altezza per 88 chilogrammi di peso, di poter essere anche un giocatore veloce e rapido nelle giocate. Formatosi calcisticamente nel settore giovanile dello Shalke04, il 23enne con un passato nella nazionale Under 21 tedesca, si è fatto largo nel calcio che conta giocando nell’Hertha Berlino. Quattordici sono le reti realizzate nella seconda serie tedesca a cui ha dato seguito segnandone ben tredici, la stagione successiva in Bundesliga. Grazie a queste prestazioni ha attirato l’attenzione dell’Amburgo, che dopo averlo preso per una stagione in prestito, nel 2014 l’ha ufficialmente acquistato e lo ha blindato fino al 2019. Il debutto con la squadra dei Dinosauri era arrivato il 14 settembre 2013 contro il Borussia Dortmund di Jürgen Klopp. Dopo l’ottimo inizio che gli aveva permesso di arrivare a quota 13 nella classifica cannonieri, Lasogga nella scorsa stagione, rallentato da problemi fisici e dallo scarso andamento di tutta la squadra, ha messo a segno solamente 4 reti in 27 apparizioni, sufficienti comunque a regalare all’Amburgo la 52° stagione consecutiva di Bundesliga. Quest’anno invece sembra cominciato alla grande.