Una cioccolata alla base dell’avvelenamento di Abramovich? Nel frattempo ai negoziati vietano di bere e mangiare
Nuovi aggiornamenti sull'
avvelenamento accusato qualche settimana fa da Roman Abramovich. Secondo la testata investigativa
Bellingcat, l'ex patron del Chelsea, il deputato ucraino Umerov e un membro del governo ucraino potrebbero essere stati intossicati da alcune porzioni di cioccolatini, contenenti una sostanza tossica composta da organofosfati. L'oligarca russo ha iniziato a sviluppare vari sintomi, tra cui la perdita temporanea della vista e la comparsa di ferite sul viso e sulle mani, oltre alla desquamazione della pelle. Ad Abramovich,
ieri seduto al tavolo dei negoziati in Turchia tra Ucraina e Russia, e gli altri negoziatori sarebbe stato ordinato di non mangiare o bere e preferibilmente evitare di toccare qualunque superficie. Lo riporta
Sky News. FOTO: Twitter Chelsea