VACLIK, NUOVA VITA IN GRECIA
Tomas Vaclik è il portierone della Repubblica Ceca, squadra che tanto ha fatto bene a Euro 2020, fermatasi soltanto nei quarti di finale per mano dell'altra outsider Danimarca. Nasce ad Ostrava il 29 marzo del 1989, ieri ha firmato per l'Olympiacos per la sua nuova esperienza in Grecia. Ma la sua carriera parte da molto lontano, primi passi al
Vitkovice e poi al
Viktoria Zizkov, dunque la chiamata dello
Sparta Praga. Con i granata esordisce il 9 marzo 2012 proprio contro il Viktoria Zizkov, vince un titolo del campionato ceco e nel maggio del 2014 firma un quadriennale con il
Basilea. In Svizzera vince 3 campionati e una coppa nazionale, subendo 132 gol in altrettante partite. Nel luglio del 2018 si sposta al Siviglia per 7 milioni di euro, in tre annate colleziona 94 presenze e subisce 105 reti, vincendo l'Europa League nel 2019-20 come riserva di Yassine Bonou. Lo scorso mese di giugno si esaurisce il contratto di Vaclik con gli andalusi, come già ribadito ieri sera,
erano prive di fondamento le voci che lo accostavano al Napoli, il suo futuro sarà all'
Olympiacos, ieri
è arrivata anche la firma. Ecco le sue prime parole con la maglia del club greco: "
Sfida accettata! Non vedo l'ora di incontrare la mia nuova casa e i miei nuovi compagni di squadra, esplorare la città e imparare una nuova lingua! Grazie, Olympiacos per avermi scelto! Game on". Con la maglia della Nazionale l'esordio è datato 12 novembre 2012, è nei convocati a Euro 2016 ma non scende mai in campo. Dopo il ritiro di Cech, arrivato al termine della competizione, diviene il titolare a tutti gli effetti della Repubblica Ceca, collezionando 42 presenze e subendo 37 reti. Questo il suo messaggio su
Twitter dopo la cavalcata a Euro 2020:
“Vorrei ringraziarvi di cuore per il supporto che abbiamo ricevuto durante il torneo! Volevamo anche fare almeno un altro turno per voi, ma sono comunque incredibilmente orgoglioso di noi! Grazie!”. Se la Repubblica Ceca ha raggiunto un traguardo prestigioso come i quarti, non è solo grazie alle prodezze di un ritrovato
Patrik Schick, ma anche per merito dei salvataggi di Vaclik, un portierone che ha ancora tanto da dare nella sua carriera. Foto: Twitter personale Vaclik