TECNICA, DINAMISMO E PERSONALITÀ: VALON BERISHA, LA STELLA DEL SALISBURGO
09.03.2018 | 10:45
La sorpresa della serata appena trascorsa di Europa League arriva dalla Germania dove il Red Bull Salisburgo ha battuto 2-1 il Borussia Dortmund, giustiziere dell’Atalanta nel turno precedente. Dopo lo 0-0 del primo tempo, black out degli uomini di Peter Stöger all’inizio della ripresa: assoluto protagonista del match il centrocampista kosovaro Valon Berisha che ha bucato per due volte la porta difesa da Burki. Il gol di Schürrle al 60′ non è bastato ad evitare la sconfitta e ora i gialloneri dovranno vincere la gara di ritorno in Austria per evitare di abbandonare precocemente questa Europa League. L’uomo copertina del Salisburgo, come detto, non può che essere Valon Berisha, autore di una super doppietta al Signal Iduna Park: il classe ’93 prima porta avanti i suoi al 50′, su calcio di rigore assegnato per il fallo di Toprak su Hwang; precisa l’esecuzione dagli undici metri che non lascia scampo al portiere giallonero Burki; poi al al 56′ arriva il raddoppio: azione dilagante sulla destra degli austriaci, gran galoppata di Lainer sulla destra che serve in mezzo per Berisha, conclusione di prima intenzione e palla che si insacca imparabilmente alla all’incrocio. Un vero e proprio gioiello, che fa esplodere di gioia i tifosi ospiti e consegna tra le mani di Berisha la palma di man of the match.
Pur essendo nato in Svezia, il 7 febbraio 1993, Valon Berisha è di nazionalità norvegese ma di origini kosovare. E infatti proprio quest’ultima diventerà in seguito la sua Nazionale. Cresce calcisticamente nell’Egersund, piccola società della sua città, insieme al fratello minore Veton, ma nel 2009 viene prelevato dal Vikink, club della massima serie norvegese. Dopo appena un anno passato nelle giovanili, Valon esordisce in Tippeligaen il 21 marzo 2010 a soli 17 anni nella vittoria per 4 a 0 contro il Brann. Da allora riesce a scendere in campo con continuità arrivando a segnare il 31 ottobre successivo la sua prima rete tra i professionisti contro il Lillestrom, gol che gli è valso anche il premio di migliore marcatura del 2010. Nei tre anni trascorso con la maglia dei Viking, Berisha colleziona 65 presenze impreziosite da 5 reti, mettendo in mostra tutto il suo talento cristallino nonostante la giovanissima età. Le sue prestazioni non passano inosservate e nel luglio 2012 viene acquistato dal Red Bull Salisburgo, dove approda assieme al connazionale Håvard Nielsen. Ben presto Valon diventa un elemento fondamentale nello scacchiere del club austriaco e i numeri non mentono: chiude la prima stagione con 30 presenze, 6 gol e 13 assist, rivelandosi determinante nell’economia del gioco della propria squadra. Nella stagione successiva si ripete, collezionando 8 gol e 12 assist, e alzando al cielo sia il campionato che la Coppa d’Austria. Da allora la carriera di Berisha è in continua ascesa: prestazioni eccellenti, numeri d’alta scuola e statistiche da urlo. Nelle 224 presenze disputate finora con la maglia del Salisburgo, Valon ha messo a segno ben 64 assist e 43 gol, gli ultimi in ordine cronologico i due rifilati a domicilio al Borussia Dortmund nell’andata degli ottavi di Europa League.
Valon Berisha è un calciatore molto versatile che si sviluppa principalmente come centrocampista offensivo centrale ma può agire anche sui lati sempre dietro alle punte riuscendo spesso a smarcarle davanti al portiere grazie ai suoi imprevedibili movimenti. Possiede dei piedi vellutati e raffinatissimi, un ottimo dribbling unito all’altrettanto eccellente tecnica di base. Risulta difficile quindi per gli avversari sottrargli il pallone dai piedi anche perché Valon ha una certa abilità nel gestire i tempi di gioco a proprio piacimento. Dotato di un’ottima progressione palla al piede, spesso riesce a spiazzare i portieri avversari grazie all’ottimo tiro dalla media-lunga distanza che fa di lui un avversario temibile in ogni situazione. E’ molto rapido di pensiero per scegliere la soluzione offensiva più ideale, il che lo rende una minaccia costante per le difese avversarie. Ciò che colpisce di lui, oltre la completezza di abilità nel calcio sia da fermo che con palla in movimento, è il mix perfetto di tecnica, dinamismo, e personalità. Recentemente diversi club esteri hanno mostrato il loro interesse per Valon Berisha, ma per ora il talento kosovaro ha preferito restare a Salisburgo per continuare a crescere e maturare con tranquillità. I numeri gli stanno dando ragione, ma in futuro ci si aspetta che compia il grande salto per mettersi alla prova in campionati più prestigiosi.
Foto: Twitter Red Bull Salisburgo