Van Dijk: “Voglio vincere ancora e diventare una leggenda del Liverpool. Vi racconto il mio passato”

Categorie: Premier League, Top News
Virgil Van Dijk, difensore e leader del Liverpool, ha rilasciato un'intervista a Sport: "Vorrei essere ricordato come una leggenda del Liverpool. Volgio fare cose incredibili qui. Abbiamo una squadra fantastica, non ci manca nulla. Abbiamo tutti i mezzi necessari: un allenatore col quale ci identifichiamo, una rosa versatile, uno stile di gioco vincente, uno stadio e tifosi che ci danno la spinta. Mi incrocio con le leggende durante le partite e mi sento parte di una famiglia molto grande e benvoluta". Sul suo passato: "A 16 anni ero un terzino destro e non ero abbastanza bravo da giocare centrale. Non sono mai stato un giocatore eccezionale nelle giovanili: a volte ero impiegato come esterno e a volte centrali". Hanno scoperto subito il suo talento?: "No! Da giovane non ero così alto finché non ho fatto uno scatto. A 16 anni il mio fratellino era più alto di me ma durante quell'estate ho compiuto 17 anni e sono cresciuto di 18 centimetri. Avevo problemi a correre normalmente, il mio ginocchio era un po' instabile e avevo problemi all'inguine. Fu necessaria una riabilitazione speciale con i fisioterapisti e stetti sei settimane fuori dai terreni di gioco. Era come vivere in un altro corpo. Dopo, ho iniziato a giocare bene". Foto: Liverpool Twitter