Vanoli: “Non siamo indifferenti a ciò che è successo a Zapata, una grande società si guarda intorno”
Il tecnico granata Paolo
Vanoli ha parlato in conferenza stampa della sfida in programma domani alle 18:00 tra
Cagliari e
Torino: "Sarà una partita complicata, si gioca in uno stadio caldo e non è facile. L'ho visto già in passato in B, Nicola è bravo e ha fatto salvezze miracolose, dobbiamo guardare a noi stessi per la nostra strada" Le condizioni della squadra:
"Domanda di riserva? Siamo stati sfortunati. Sosa era tornato contento per il gol ma febbricitante, oggi nella rifinitura calciando ha sentito un problema e sta facendo esami. Si è fermato anche Ilic per un problema al tendine, non ci sarà. Tameze è febbricitante, gli abbiamo fatto fare un po' corsetta. Anche Walukiewicz è tornato in anticipo dalla Polonia, ma è recuperato. Dobbiamo superare questo momento, quando si cerca un alto livello, dobbiamo prevenire queste cose per non entrare in emergenza. Vorrà dire che diventeremo più forti con i giovani. Vlasic sta molto bene, sono contento perché è importante per noi e in questa squadra mancava uno come lui. Lo vedo carico e con fame di fare qualcosa di importante. Anche gli altri stanno veramente bene: a volte si passano momenti belli, a volte meno. Ed è qui che esce la forza di una squadra" Su Zapata:
"E' tornato, è positivo e ora il suo percorso sarà lungo. Era tranquillo, ci teneva a salutare i compagni e sarà vicino a noi, poi farà il suo percorso di riabilitazione. E' una persona importante. E' importante come capitano, come persona e come giocatore perché è difficile da sostituire. Dovremo attaccare diversamente l'ultimo terzo, con un po' più di qualità e palloni rasoterra. Anche Maripan e Sanabria sono tornati all'ultimo. Abbiamo proseguito nei nostri concetti modificando qualcosa" A livello mentale:
"L'ho detto da quando si è fatto male Zapata: dobbiamo diventare più squadra, più tignosi, e dare qualcosa in più. I momenti non positivi devono essere trasformarti in positivi, dobbiamo trovare energie in gruppo: il singolo fa vincere la partita, il gruppo fa vincere i campionati. E io do importanza a tutti, anche a chi è stato in panchina" Ci sarà un sostituto di Zapata?: "
Non siamo indifferenti a ciò che è successo a Zapata. Come in tutte le grandi società, si porta avanti da qui. Quando analizzi i giocatori fermi, sono giocatori non funzionali al tuo gioco. Ed è normale che una grande società si guardi intorno per essere pronti nelle difficoltà del mercato" Foto: Vanoli Instagram Torino