Vanoli: “Vittoria da DNA granata. Esultanza? C’è il desiderio di far gioire i tifosi”
25.10.2024 | 23:30
Intervenuto ai microfoni di Dazn, il tecnico del Torino, Paolo Vanoli, ha così parlato dopo la vittoria per 1-0 contro il Como: “Mi aspettavo questo dalla mia squadra, cercavo una prestazione di questo genere per vedere se avevamo carattere. Era un momento in cui ci siamo cercati questo, perché eravamo partiti forte. Questo deve essere un insegnamento, perché poi per fare risultato a tutti i costi viene la paura di giocare a calcio. Nel primo tempo avevamo paura a giocare la palla, nell’intervallo ho detto ai ragazzi che volevo vedere una squadra più coraggiosa e sono stati bravi. Dobbiamo migliorare tante cose ma lo sappiamo, ma questa sera è stata una vittoria da DNA Toro, simile a quella di Venezia”.
Poi ha proseguito: “Njie come tanti ragazzi che ho fatto debuttare ha grandi qualità sia tecniche che fisiche. Io credo nei giovani avendo allenato le nazionali giovanili, ma devono essere bravi come ha fatto lui stasera a farsi trovare pronti. In un campionato lungo come questo abbiamo bisogno di tutti, e sono contento per lui. Adesso deve essere bravo a stare sempre con i piedi per terra. È stata una grande soddisfazione, ma è solo l’inizio.
Sull’impiego di Walukiewicz: “Avendo preso tanti gol volevo mettere un difensore in più perdendo un po’ di spinta. Dietro stiamo cercando una continuità nei giocatori, ma stasera i ragazzi hanno dato una risposta importante. La differenza l’ha fatta anche chi è entrato”
Sull’esultanza a fine partite: “Significa tanto, sento delle responsabilità in una società con dei tifosi così importanti. Allenare un club come il Torino non è da tutti. Aver passato questo mese senza risultati è stato difficile da digerire, ma se abbiamo passato un mese così voleva dire che abbiamo sbagliato qualcosa. In questa esultanza c’è un po’ il mio desiderio di provare a far di tutto per far gioire i miei tifosi“.
Foto: Instagram Torino