Vanoli: “Volevamo fare una gara diversa. Non speculeremo sul pareggio al ritorno”
Paolo Vanoli, allenatore del
Venezia, ha parlato a Sky dopo la gara pareggiata 0-0 a Cremona. Queste le sue parole:
"Non è stata la partita che volevamo fare, ma giocare una partita con otto diffidati è stato difficile perché rischi di avere una squadra diversa per la finale. Soprattutto nel primo tempo siamo stati un po' contratti a livello mentale, ma abbiamo fatto una grande prestazione anche se dobbiamo crescere nella mentalità perché non siamo venuti qui per il pareggio. È ancora tutto aperto contro una squadra che ha giocatori capaci di fare la differenza in ogni momento. Davanti al nostro pubblico, che ci spingerà, deve fare una prestazione importante e cercare la vittoria senza pensare a quanti risultati a favore avremo. - continua Vanoli soffermandosi sull'andamento dei play off - Contro lo Spezia abbiamo perso un’occasione per salire diretti e da lì siamo maturati come si è visto in questi play off, è scattato qualcosa. Ora dovremo stare attenti in questi ultimi 90 minuti perché la Cremonese ha le qualità e gli uomini per fare male”. Quanto conterà la testa nella gara di ritorno? “
Non possiamo stare a pensare a quello che potrebbe essere il risultato. Ora dobbiamo recuperare energie e tenere la spina attaccata, poi saremo in campo in 12 grazie ai nostri tifosi e cercheremo di dare il massimo correggendo qualche situazione che potevamo fare meglio soprattutto nel palleggio e nei movimenti. Questa squadra me la sento mia e faccio i complimenti ai ragazzi sapendo di dover completare questa stagione al meglio". Pohjanpalo oggi è sembrato sotto tono Non era contento neanche lui della prestazione, ma diamogli il beneficio di sbagliare qualche partita. È un giocatore molto importante e l’ha dimostrato quest’anno come lo scorso". Lei e molti giocatori siete chiacchierati sul mercato. Questo è già un successo? “Oggi siamo focalizzati su questo grande risultato, non ci sta distraendo nulla. Questa è la nostra opportunità e dobbiamo coglierla, dobbiamo imparare a saper vincere". Foto: sito Venezia