Varane: “Le peggiori partite della mia carriera sono legate a traumi cranici subiti nei giorni precedenti”
02.04.2024 | 12:30
Durante l’intervista concessa a L’Equipe, il difensore del Manchester United, Raphael Varane, ha così parlato: “Ho danneggiato il mio corpo. Le peggiori partite della mia carriera sono legate a traumi cranici subiti nei giorni precedenti. Ho terminato la partita contro la Nigeria nei Mondiali del 2014 con il pilota automatico: se in quel momento mi avessero parlato, non so nemmeno se sarei riuscito a rispondere. Se avessi saputo che si trattava di una commozione cerebrale, non so se l’avrei detto. Forse avrei giocato di non giocare. Quegli errori insoliti non erano piovuti dal cielo. All’epoca non ero padre di famiglia, ma oggi a 30 anni con tre figli, penso a quanto tutto questo possa avere un effetto potenzialmente fatale. Allo United ci avevano consigliato di non fare più di 10 colpi di testa in allenamento. A mio figlio dico di non prenderla mai di testa”.
Foto: Twitter Varane