Vardy: “Con Ranieri ci insultiamo a vicenda. Ho rifiutato l’Arsenal per un motivo”
Jamie Vardy, attaccante del
Leicester, in un'intervista al
Sun ha rivelato alcuni aneddoti nella sua esperienza con
Claudio Ranieri:
"Un giorno, mentre continuavo a parlare negli spoglioatoi, Ranieri mi disse di spegnere la radio. Lo guardai confuso e lui mi mi disse: "Tu parli sempre, sei una fo....a radio". Quello fu da subito il mio soprannome. Ho imparato qualche insulto in italiano così ogni volta che lui mi chiama in quel modo io gli rispondo "b......o" e ci facciamo una risata". Confesso di non fare mai colazione, bevo una Red Bull appena sveglio, poi intorno alle 11.30 mangio una omelette al prosciutto e formaggio, con fagioli stufati, e bevo un'altra Red Bull. Prima del match, inganno l'attesa con un doppio espresso, poi a un'ora e mezza dal fischio d'inizio mi bevo una terza lattina di energy drink". L'attaccante ha poi rivelato il motivo del mancato trasferimento all'
Arsenal nell'ultima sessione di mercato, come riportato nell'autobiografia
From Nowhere:
"Con gente come Alexis Sanches e Mesut Ozil che creano tante occasioni, l'Arsenal poteva trarre beneficio da me quanto io da loro. Ma ho pensato anche all'aspetto tattico. Se si guarda lo stile di gioco dell'Arsenal si nota che la palla non arriva in avanti così velocemente come con il Leicester, dove corro dietro alle spalle della difesa come mi piace fare. Non sarei stato "l'uomo forte" dell'Arsenal, e questo mi preoccupava". Foto: sito ufficiale Leicester