Vecino: “A Roma per vincere. Sarri e Sousa? Importanti per la mia carriera. E sull’offerta del Napoli…”
Matias Vecino, centrocampista della
Fiorentina, è pronto a sfidare la Roma nel match di domani all'Olimpico, in vista del quale ha rilasciato una'intervista a
Il Messaggero:
"Roma mi evoca brutti ricordi. Il 20 gennaio del 2015, quando giocavo nell'Empoli, siamo stati eliminati dalla Coppa Italia grazie a un rigore inesistente. Quante polemiche... La partita di domani? Noi stiamo meglio dell'anno passato ma anche la Roma mi pare stia bene, sono fortissimi. La partita d'andata giocammo al massimo delle nostre potenzialità e dimostrammo di poter vincere contro tutti. Noi crediamo alla possibilità di vincere anche domani. Purtroppo fino a ora siamo stati discontinui e non solo di partita in partita, ma anche nel corso di una stessa gara. Dobbiamo migliorare e parecchio. Cosa consiglierei a Totti? Sta bene fisicamente e lo vedo allegro, gli direi: "Francesco per favore, non smettere". Sousa? Mi ha aiutato tanto a crescere, il fatto che sia stato un grande centrocampista mi aiuta ulteriormente. Sarri al posto di Sousa a fine stagione? Mi auguro che Sousa rimanga, ma sedevo parlare di Sarri posso dire che ha dimostrato tutto il suo valore. Loro due sono i tecnici più importanti della mia carriera. Le offerte del Napoli in estate? Ho appena rinnovato, a Firenze sto benissimo. Bernardeschi e Chiesa? Il primo è una realtà, sta facendo benissimo. Il secondo ha un rendimento altissimo e ci sta dando una bella mano. Deve solo continuare così. L'Europa League? E' sempre stato il nostro obiettivo, siamo consapevoli di poterlo raggiungere". Foto: Twitter Vecino