VELOCITÀ, DRIBBLING E SENSO TATTICO: LAZARO, UNA FRECCIA AUSTRIACA PER CONTE
27.06.2019 | 13:35
Come vi abbiamo rivelato, ormai non ci sono più dubbi: Valentino Lazaro sarà un nuovo giocatore dell’Inter. L’austriaco (con padre di origini angolane e madre greca), che si appresta a lasciare l’Hertha Berlino, sarà l’esterno tutto fascia che Antonio Conte aveva chiesto per dare una nuova impronta alla squadra nerazzurra. Classe 1996, Lazaro, che predilige la fascia destra nel 3-5-2 tanto caro ad Antonio Conte, ma la sua duttilità gli ha consentito anche di giocare da esterno basso in una difesa a 4, altra importante alternativa per la squadra nerazzurra. E il 23enne, ai tempi del Salisburgo (quando già era seguito dall’Inter), ha anche giocato da trequartista, a dimostrazione della sua incredibile versatilità. Numeri importanti anche come terzino, posizione per lui ricamatagli da Pal Dardai, tecnico dell’Hertha Berlino. Quest’anno, in Bundesliga, ha messo a segno 3 gol e 7 assist. La sua spinta e la sua capacità di essere un vero e proprio jolly sulla corsia destra, non a caso, hanno attirato le attenzioni di diverse big, tra cui proprio i nerazzurri. Base da 21,5 milioni e 3 di bonus. Sono queste le cifre definitive per il trasferimento di Lazaro dall’Hertha Berlino all’Inter. Ora soltanto gli aspetti formali e burocratici prima di mettere Lazaro a disposizione di Conte.
Valentino Lazaro è nato il 24 marzo 1996 a Graz, in Austria, da padre angolano e madre greca. Proprio nella Bundesliga austriaca ha iniziato a mettersi in mostra: prima è entrato nella prestigiosa Academy Red Bull, a Salisburgo, poi è diventato il più giovane esordiente nella storia del campionato, a poco più di 16 anni. Si approccia al mondo del calcio da trequartista, ruolo in cui ha anche esordito in nazionale austriaca: giocava alle spalle della punta, dava dribbling e fantasia. Poi è stato pian piano spostato sulla fascia destra, soprattutto dopo il suo arrivo all’Hertha Berlino nell’estate del 2017. Gli inizi in Germania non sono stati semplici, ma dopo un girone d’andata passato in panchina, Lazaro ha iniziato ad avere spazio anche dal primo minuto. Pal Dardai lo ha schierato sulla fascia destra, lui ha iniziato a rispondere a suon di giocate decisive, assist e passaggi chiave.
Il 23enne è dotato di grandi qualità tecniche, dribbling in velocità e visione di gioco, senza tralasciare un discreto fiuto del gol. Nella stagione appena conclusa Valentino ha confermato tutte le ottime impressioni della prima annata: quasi 2 passaggi chiave a partita, 7 assist, 3 gol. L’austriaco, schierato anche sulla linea difensiva, o come esterno di centrocampo con la difesa a tre, ha risposto nella miglior maniera possibile: non ha perso pericolosità offensiva e ha affinato le sue doti difensive. E adesso Valentino Lazaro è pronto a diventare il perfetto prototipo di esterno a tutta fascia della nuova Inter targata Antonio Conte.
Foto: diepresse.com