VELOCITÀ SUPERSONICA E FIUTO DEL GOL: ECCO ACOSTY, UNA NUOVA FRECCIA PER NICOLA
Il
Crotone si appresta ad abbracciare
Acosty. Una trattativa rapidissima, nata sottotraccia tre sere fa, e che è ormai al traguardo. Prima l'incontro a sorpresa, quindi la definizione dell'operazione con gli accordi totali tra il
Latina e il club calabrese, che ha bruciato la concorrenza del Benevento per il 25enne ghanese. E adesso
Nicola può contare su un esterno in più per la seconda metà di stagione.
Boadu Maxwell Acosty nasce ad Accra, capitale del Ghana, il 10 settembre del 1991. Come molti suoi coetanei, fin da bambino si appassiona al calcio. Nel frattempo, cresce calcisticamente nel suo paese di origine e viene notato quasi per caso da alcuni osservatori europei: nel 2008, mentre gioca con alcuni amici, ha la fortuna di essere visto da uno scout della
Reggiana, che lo porta in Italia per un provino. La società emiliana ne rimane colpita positivamente. Per questo motivo arriva la conferma del club granata e
Acosty inizia così la sua avventura nel calcio in Lega Pro, dove colleziona 12 presenze e segnando un gol all'età di 17 anni. E proprio in quella stagione viene notato dalla
Fiorentina, che lo preleva dall’Emilia per aggregarlo al proprio florido settore giovanile. Il club viola, con un vero e proprio blitz, si assicura l’intero cartellino del giocatore diciottenne, beffando Juventus, Sampdoria e Genoa. Acosty diventa in breve tempo, grazie ai suoi lampi di genio, uno dei leader della primavera fiorentina, mostrando buone qualità, alternandosi tra il ruolo di centrocampista e quello di esterno offensivo. Nella stagione 2010-2011 colleziona 26 presenze e 5 reti, l’anno successivo mette insieme 15 presenze e 13 reti fra campionato, Viareggio Cup e Supercoppa Primavera, contribuendo alla conquista di quest’ultimo trofeo segnando nel recupero di testa la rete del definitivo 3-2 sulla Roma. Nella stagione 2011-2012,
Delio Rossi lo aggrega spesso e volentieri in prima squadra. E il 22 gennaio 2012, arriva anche l'esordio assoluto in Serie A, entrando al 64′ nel match tra Cagliari e Fiorentina. Poi altre quattro apparizione, contro Catania, Atalanta, Inter e ancora Cagliari. In estate, la Fiorentina lo cede in prestito alla
Juve Stabia, in Serie B, con l'obiettivo di far crescere il ragazzo senza troppe pressioni. Con la maglia delle Vespe totalizza 40 presenze e 2 reti. Tornato a Firenze al termine della stagione, firma il rinnovo di contratto che lo lega alla squadra toscana fino al 30 giugno 2016. Ma la sua avventura con la Viola si può già considerare conclusa. Nel luglio 2013 passa in prestito al
Chievo, senza lasciare traccia, poi al
Carpi, dove colleziona appena 12 gettoni, quindi il trasferimento al
Modena, ancora in Emilia. Con il club gialloblu, nella stagione 2014-2015, scende in campo in 17 circostanze, realizzando soltanto un gol (contro il Cittadella alla prima di campionato). In estate termina anche la sua seconda avventura in terra emiliana e inizia quella a
Latina. La società laziale, infatti, acquista Acosty a titolo definitivo dalla Fiorentina. Per l’esterno ghanese classe 1991, alla sua prima stagione nel club pontino dopo una serie di esperienze in giro per l’Italia, si tratta di un'occasione imperdibile. Ben presto trova continuità d’impiego e la fiducia necessaria da parte della società per confermare le sue indubbie qualità atletiche e tecniche. 49 presenze, 9 gol e 7 assist vincenti dopo, Acosty diventa uno dei giocatori più interessanti del campionato cadetto. Le sue recenti prestazioni hanno attirato le attenzioni di numerosi club, tra cui
Benevento e
Crotone, pronti a darsi battaglia per aggiudicarsi l'esterno africano durante il mercato di gennaio. E a spuntarla è proprio la società calabrese che nelle ultime ore ha raggiunto l'accordo totale con il Latina e con il giocatore per il trasferimento del 25enne di Accra. In attesa dell'ufficialità, il tecnico
Nicola potrà presto contare sulla velocità e sul fiuto del gol di
Maxwell Acosty, ormai diventato un giocatore formato e maturo. Adesso, però, è arrivato il momento di dimostrare realmente cosa può dare e di poter essere pronto per risplendere anche in Serie A.
Foto: Acosty pagina Facebook