Ventura: “Italia-Germania non è mai un’amichevole. Campionato anticipato al 13 agosto? Perché no…”
Il commissario tecnico della Nazionale italiana,
Giampiero Ventura, è intervenuto in conferenza stampa in vista dell'amichevole contro la Germania, in programma domani sera a
San Siro:
"Sarebbe stato meglio avere una partita meno impegnativa, così è più complicato proseguire. Anche se è un'amichevole, non può considerarsi come tale: in realtà è una partita di cartello, Italia-Germania è pur sempre Italia-Germania. Non c'è bisogno di grandi stimoli. Giocheremo con quelli che danno maggiori garanzie. Non è una partita fra amici. Se schiererò una difesa a tre ovviamente cambieremo qualcosa. Non ho nessuna paura, uno gioca a calcio e cerca di vincere tutte le partite. Devo capire l'aspetto psicologico e la convinzione di fare le cose. Verratti, Bernardeschi e Zaza? Non credo giochino tutti e tre, prima facciamo l'allenamento. Ci sono tanti dettagli da verificare dobbiamo verificare la condizione di alcuni giocatori come Candreva ed Eder ad esempio con piccoli problemi fisici. Belotti gioca. Romagnoli? Se avesse toppato con la Spagna non sarebbe quello di ora, perché avrebbe avuto una situazione psicologica diversa da quella attuale. Le cose non vengono per caso. Io mi ritengo soddisfatto. Si è creato una grande voglia di crescere e partecipare. Barzagli parla pochissimo ma è un esempio straordinario per i giovani. Grande disponibilità da parte loro, ma anche da chi arriva. Qui c'è gente che ha voglia, nessuno ha detto "io sono" ma tutti vogliono diventare. Gli stage servono perché alcuni giovani non sono pronti. In questo lavoro bisogna andare avanti. Campionato anticipato al 13 agosto? Giocano tutti, perché no... ". Foto: Twitter Vivoazzurro