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Ventura: “Con l’Olanda sarà un bel test. Deluso da Arrigo Sacchi, serve rispetto”

27.03.2017 | 20:13

Dopo essersi espresso sul caso Barzagli, manifestando il suo stupore e specificando che il difensore non è rientrato in anticipo per un qualcosa di concordato con la Juventus, il ct della nostra Nazionale, Giampiero Ventura, ha parlato così in conferenza dell’amichevole contro l’Olanda di domani sera: “Ben venga questa partita, abbiamo l’occasione per fare un bel test sul lavoro che abbiamo fatto e su quello che dobbiamo fare. L’Olanda vorrà dare delle risposte dopo la sconfitta contro la Bulgaria, che peraltro ha portato all’allontanamento di Blind. Porte chiuse per Pellè? Non sono arrabbiato con lui, magari un po’ dispiaciuto sì. Lui sta facendo la sua carriera e mi auguro che faccia benissimo in Cina. Mai dire mai. Cosa ne penso delle critiche ricevute da Sacchi? Ho letto le sue parole dopo l’Albania e sono rimasto un po’ deluso. L’ho sempre considerato un punto di riferimento. Ho visto le partite di Sacchi al Mondiale con l’Irlanda e il Messico e forse si è confuso, magari parlava di quello che ha fatto con il Milan. Con quella Nazionale con giocatori fortissimi, che avevano giocato finali di Champions League, ha incontrato non poche difficoltà. In generale penso che ci voglia un po’ di rispetto. La mia è un’Italia dei giovani? Ma quella dei giovani non è un’operazione simpatia. Il tutto è dettato dalla necessità di rinnovamento. Abbiamo molti ragazzi con potenzialità, l’età conta il giusto. L’importante è che i giovani siano pronti, per farlo serve un percorso di inserimento. Nel calcio contano le idee, qui non ci sono gerarchie nette, è un gruppo che sta nascendo. C’è il giusto mix tra senatori e giovani. Sono fiducioso sul futuro. Gli stage? Abbiamo fatto tanto per strutturare il percorso degli stage. Non c’è motivo perché quelli di fine stagione saltino. I frutti si vedono”.

Foto: vivoazzurro.it