Ventura: “Nazionale? Se tornassi indietro direi no. Futuro? A giugno…”
24.01.2019 | 16:13
Gian Piero Ventura, ex commissario tecnico della nazionale italiana, ha parlato così ai microfoni di Lady Radio: “Chievo? Ci sono andato per amicizia col presidente Campedelli, pensavo si potesse fare un determinato percorso. Poi siamo stati penalizzati e siamo partiti in difficoltà, ma oggi il Chievo è una squadra che crede alla salvezza. Nazionale? Gli stage di Conte erano fatti di giocatori titolari in pianta stabile, mentre i nostri erano soprattutto per coloro che dovevano essere avvicinati piano piano alla maglia azzurra. Quelli di Mancini non so come saranno, ma credo che lui sia sulla strada giusta visti i giovani di qualità di cui può disporre: Barella, Chiesa, Verratti… Ci sono i presupposti per fare una crescita importante. Se tornassi indietro? Non rifarei la scelta di diventare ct proprio perché voglio bene alla Nazionale e ci vogliono determinati presupposti per far bene. Futuro? Sono stato vicino alla Fiorentina in passato, ma poi non si è mai concluso. Io non vedo l’ora di riprendere ad allenare, devo aspettare giugno”.
Foto: Twitter ufficiale Vivo Azzurro