Vicenza, una stagione improvvisata. Troppi errori gravi, da novembre in poi
L’esonero di
Cristian Brocchi arriva dopo una stagione difficile, difficilissima. A quattro giornate dalla fine può sembrare una decisione sorprendente, in realtà è stata una decisione assoluta della proprietà profondamente delusa dai risultati. Il
Vicenza non avrebbe un organico da retrocessione, ma i fatti sono sotto gli occhi di tutti e adesso si spera di salvare il salvabile. Certo, sono stati commessi tanti errori e bisogna anche dire (nessuno si offenda) che il ruolo del direttore sportivo non è più sacro come una volta: Balzaretti è passato da opinionista a un incarico in corsa, lo scorso novembre, che non è servito a cambiare le carte in tavola. Ma queste trasformazioni improvvise alla fine si pagano a caro prezzo. Il Vicenza aveva contattato, come più volte raccontato,
Davide Dionigi, da sempre prima scelta e ancora sotto contratto con il Brescia. Ma senza raggiungere fin qui un accordo, pur essendo il profilo maggiormente gradito. In queste ore vengono valutati i 3-4 profili ancora disponibili tenendo conto che chi subentra vorrà avere garanzie per la prossima stagione. Senza dimenticare che questo campionato è stato fin qui un’autentica agonia. Povero Vicenza... Foto: Logo Vicenza