Ultimo aggiornamento: lunedi' 23 dicembre 2024 19:45

Vieira: “Ora mi sento più forte come allenatore. Ho visto un gruppo pronto a vincere, non vedo l’ora sia domenica”

22.11.2024 | 15:42

Patrick Vieira, ex centrocampista di Juventus e Inter, recentemente annunciato come nuovo allenatore del Genoa, si è presentato oggi in conferenza stampa. Il tecnico ha introdotto la sfida di domenica, in programma alle 12:30, che vedrà la sua squadra affrontare il Cagliari.

“E’ stata una cosa fra il club e me molto veloce. Quando ho sentito che c’era la possibilità di venire ad allenatore una grande società non si poteva dire di no. La volontà di lavorare e far bene c’è. Ho trovato un gruppo molto orgoglioso sul lavoro, ho visto un gruppo che ha voglia di far bene per la società. Non è facile perdere un allenatore che stava bene con i giocatori, aveva tanto rispetto in loro e questo non cambierà mai. Credo che Gilardino fosse un allenatore rispettato dai tifosi e giocatori. E’ stato un grande giocatore e non cambierà mai. Ora bisogna guardare avanti e vedere cosa fare per vincere le partite. Sono contento di questi giorni nel vedere la voglia di lavorare e imparare”.

Sono previsti rientri per domenica?: “Aspettiamo domani. E’ interessante avere giocatori importanti che si sono allenati ma è presto per dire se ci saranno domenica. Se non sarà domenica, sarà per le prossime”.

Cosa può fare questo Genoa?: “Si vedrà più tardi. Ora dobbiamo lavorare sulla fiducia perché un gruppo senza i risultati e manca energia. Nel gruppo c’è qualità e un gruppo che sarà più forte quando i giocatori saranno disponibili”.

Gilardino era molto amato dai tifosi: “Non cambierà mai il punto di vista del tifoso. Gilardino è stato un giocatore importantissimo e un allenatore importante per il Genoa. E’ stato una persona importantissima per la città. Questo non cambierà mai e non cercherò di convincere la gente. Credo che questa società e il popolo fanno parte di una famiglia che vedo da fuori c’è una relazione”.

Preferisce lavorare più sulla testa o sulle gambe?: “Un giocatore deve stare bene come testa e dobbiamo essere chiari su ruolo e responsabilità”.

Sul rapporto con la società: “E’ importante avere la relazione con il direttore e una società per avere l’aiuto di fare il mio lavoro. Quando abbiamo parlato dell’idea della società c’era chiarezza su cosa ognuno doveva fare e io mi sono trovato bene dal punto di vista umano prima e poi sulla chiarezza di quello che la società vuole fare. Vedo un gruppo dove c’è qualità ed è pronto per vincere le partite e quando le metti insieme è molto interessante come allenatore”.

Cosa pensa dei tifosi: “Non vedo l’ora sia domenica. Il punto forte della società è il pubblico. Credo che giocare in casa deve essere un punto forte per i giocatori. Ora ho voglia che sia domenica per vivere questo momento, che sarà forte. Il pubblico è un elemento importante per la società e spero che loro come sempre spingano la squadra”.

Che avversario si aspetta domenica?: “C’è uno staff che ha lavorato nelle ultime settimane del Cagliari. E’ una squadra a cui piace giocare palla in avanti. La cosa importante è concentrarsi su come dobbiamo giocare noi. Se facciamo una bella partita con la gente allo stadio possiamo mettere in difficoltà il Cagliari”.

Messias e Vitinha? Lei si sente migliorato?: “Messias è un giocatore con qualità, Vitinha lo conosco perché ha giocato in Francia. Ora mi sento più forte come allenatore, mi sento pronto per la sfida che è fare bene per il Genoa”.

Il mercato?: “Per me il mercato è avere i giocatori che ora sono infortunati. Quello che ho visto come volontà di lavorare e accettare ciò che un allenatore può portare è stato molto positivo. E questo mi dà gioia. Ho trovato un gruppo di giocatori con la testa e lo spirito molto aperto”.

 

Foto: instagram vieira