Vietata la trasferta ai tifosi del Cesena a Brescia. Ma le tifoserie sono gemellate. L’ironia delle curve
09.03.2025 | 13:30

Una decisione che farà discutere è stata quella relativa alla gara Brescia- Cesena, valevole per il campionato nazionale di Serie B presso lo Stadio “Rigamonti” di Brescia (finita 1-1). Il Prefetto della provincia di Brescia, Andrea Polichetti, al fine di prevenire possibili ripercussioni sulla sicurezza e sull’ordine pubblico, ha emesso il provvedimento, in linea con le determinazioni della Questura di Brescia, dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, nonché con le valutazioni del Centro Nazionale di Informazione sulle Manifestazioni Sportive, relativo alla vendita dei tagliandi ai residenti della provincia di Cesena esclusivamente per il settore ospiti e solo se sottoscrittori del programma di fidelizzazione della società sportiva “Cesena F.C.”.
Una decisione che è stata derisa dai tifosi, non solo del Cesena e del Brescia, ma di tutto il calcio italiano, considerando che tra le tifoserie c’è un rapporto di amicizia e gemellaggio da oltre 40 anni. I tifosi del Brescia, ieri, hanno manifestato il proprio disappunti con striscioni e frasi polemiche. Applaudito da tanti tifosi sui social.
Si dice il calcio è della gente, giusto prevenire eventuali partite a rischio ordine pubblico, ma è giusto anche accertarsi se tra due tifoserie c’è amicizia, gemellaggio o altro.
Foto: sito Cesena